Musica per Sognare all’Accademia Malibran di Altidona

di Antonio De Signoribus

ALTIDONA – È bene non perdersi, presso l’Accademia Malibran di Altidona (Sala Colonna, sabato 28 settembre, ore 21.15), “A vol come frecce gli augel” con il soprano Patrizia Biccirè e con Ayako Kotani al pianoforte. Un concerto unico, straordinario perché è una musica che fa sognare e crea delle indispensabili emozioni in questo ruvido e triste momento della storia del pianeta. La musica, poi, per dirla con Beethoven “È una rivelazione, più alta di qualsiasi saggezza e di qualsiasi filosofia”.

“Grandi nomi della musica classica, del jazz e della canzone d’autore fanno parte della Rassegna Concerti Oro 2019. La mia attenzione, però-ci dice la passionale direttrice Rossella Marcantoni, che ha creato a Altidona un’isola felice- è rivolta anche alle eccellenze, ai musicisti e cantanti della “Terra di Marca” che vantano una carriera internazionale.

Quest’anno in cartellone sono presenti il brillante soprano sangiorgese Patrizia Biccirè, che si esibirà domani e lo straordinario bandoneonista Daniele Di Bonaventura di Fermo, presente nei festival jazz più importanti del mondo e che a dicembre presenterà, in Accademia,  il suo cd per piano solo “Romanze senza parole”. Con Patrizia  e Daniele siamo amici fin dai tempi del Conservatorio Rossini di Pesaro, allora sezione staccata di Fermo”.

Ingresso 10 euro. Al termine del concerto seguirà un brindisi con i pregiati vini della Tenuta Cocci Grifoni di Ripatransone. Questo il programma

Prima parte
Ernest Chausson (1855 – 1899)
Sept Mélodies Op. 2: n.7 “Le Colibri”
Joseph Canteloube (1879 – 1957)
Chants d’Auvergne vol. IV “Lou coucut”
Nicolaj Andreevič Rimskij-Korsakov (1844 – 1908)
Op.2: n.2 “Aimant la rose le rossignol”
Enrique Granados (1867 –  1916)
Goyescas “La Maja y el ruisenor”
Gustav Mahler (1860 – 1911)
Des Knaben Wunderhorn
“Lob des hohen Verstandes”
Richard Strauss (1864 – 1949)
Vier letzte Lieder “Im Abendrot”
Seconda parte
Reynaldo Hahn (1874 – 1947)
“Si mes vers avaient des ailes”
“Le rossignol des Lilas”
J. Offenbach (1819 – 1880)
Les contes d’Hoffmann
Aria di Antonia: “Elle a fui la tourterelle”
Alfredo Casella (1883 – 1947)
Tre Canzoni trecentesche Op.36, n.2
“Fuor de la bella gaiba”
Domenico Alaleona (1881 – 1928)
Canti di Maggio n.4 “Il lusignolo”
Ottorino Respighi (1879 – 1936)
4 Rispetti toscani, P.103: n.4 “Razzolan, sopra a l’aja, le galline”
Giacomo Puccini (1858 – 1924)
La Rondine
Aria di Magda: “Chi il bel sogno di Doretta”
Ruggero Leoncavallo (1857 – 1919
Pagliacci
Ballatella di Nedda: “Qual fiamma avea nel guardo”.
Patrizia Biccirè soprano. Dopo aver conseguito il diploma di canto presso il Conservatorio Rossini di Pesaro, continua i suoi studi a Milano sotto la guida del soprano Rina Malatrasi e del M° Dante Mazzola. Frequenta vari corsi di perfezionamento con Leyla Gencer, Renata Scotto, Graziella Sciutti, William Matteuzzi.
Vincitrice del premio alla Miglior voce solista nel concorso “Cascina lirica” e Finalista nel Concorso Tito Schipa di Lecce e nel Concorso Viotti di Vercelli viene scelta dal Maestro Alberto Zedda come protagonista dell’opera “La scala di seta” con la quale fa il suo debutto ufficiale nel 1992 al Rossini Opera Festival di Pesaro.
Da allora Patrizia Biccirè ha intrapreso una carriera internazionale che l’ha vista esibirsi in molte delle principali scene d’opera mondiali fra le quali Teatro alla Scala di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo di Palermo, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino, Royal Opera House Covent Garden (Londra), Barbican Center (Londra), Queen Elizabeth Hall (Londra), Théatre du Chatelet (Parigi), Théatre des Champs Elysées (Parigi), Glyndebourne Festival Opera (Inghilterra), Auditorium Rainier III (Montecarlo), Grand Théatre (Ginevra), Teatro Real (Madrid), Teatro Sao Carlo (Lisbona), Lincoln Center of Performing Arts (New York), ed altri.
Ha all’attivo varie incisioni discografiche e video fra cui “La rondine” di Puccini per l’etichetta EMI diretta dal M°Antonio Pappano; ” La pietra del paragone” di Rossini (CD e DVD) diretta dal M° Alberto Zedda, regia di Pier Luigi Pizzi ; “Notturno, music for the night” per Opera Rara, pianista M° Antoin Palloc; “L’incoronazione di Poppea” (ruolo Poppea) di Monteverdi per Brilliant Classics diretta dal M° Sergio Vartolo; “La serva padrona” (CD e DVD) diretta dal M° Sigiswald Kuijken, regia di Ferruccio Soleri; “Lo frate ‘nnamorato” (DVD) di Pergolesi diretta dal M° Fabio Biondi, regia di Willy Landin. Nel 2011 ha inciso l’opera “Aprima’t en 3 dies!” del compositore catalano Alberto Garcia Demestres, interpretando il ruolo della protagonista scritto espressamente per lei, con l’ensemble Conjunt XXI! diretta dal M° Miquel Ortega. Collabora regolarmente con il M° Ayako Kotani, membro della Japan Federation Musicians (Nihon ensou renmei) di Tokyo.
Ayako Kotani pianista
Laureata in magistero musicale presso l’università statale “OCIANOMIZU”di Tokyo ed ha conseguito il dottorato presso la stessa università. Ha svolto una intensa attività concertistica in Giappone sia per la radio e la televisione nazionale (NHK), sia nei vari teatri e sale da concerto. Ha suonato in numerose tournee in tutto il mondo.

Ha collaborato con i seguenti direttori d’orchestra: B. Campanella, M. Benini, A. Guingal, R. Palumbo, M. Viotti, D. Oren, D. Callegari, G. Carella, P. Olmi, A. Zedda e con i registi di fama internazionale quali: P. L. Pizzi, A. Fassini, P. Faggioni, F. Zeffirelli, H. Brockhaus, ha collaborato con i più grandi cantanti: M. Devia, A. Rost, D. Teodossiou, L. Vaduva, F. Cedolins, G. Casolla, N. Fantini, P. Marrocu, A. Nizza, L. D’Intino, M. Senn, E. Fiorillo, A. Baltsa, C. Colombara, I. D’Arcangelo, J. Pons, F. Furlanetto, R. Raimondi, R. Bruson, C. Guelfi, A. Gasale, G. Surian, R. Scandiuzzi, G. Sabattini, M. Martinucci, G. Kunde, A. CFupido, V. La Scola, R. Blake, A. Siragusa, G. Filianoti…

Inoltre da molto tempo è l’accompagnatrice ufficiale del recitals del tenore William Matteuzzi con il quale ha collaborato anche in numerosi mastre class in Italia, Giappone e Germania. Collabora con i più importanti teatri del mondo.

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