Pensare Altro Festival a Cupra Marittima

di Stefania Mezzina

CUPRA MARITTIMA –  “Cupra Marittima propone di lasciarsi indietro tutte le paure e le cattive informazioni organizzando tre eventi di alto livello”: è il pensiero di Lucilio Santoni, direttore artistico del Pensare Altro Festival.
Oltre all’apertura della 40^ Edizione dell’Inverno Teatrale Cuprense, prevista per venerdì 6 marzo presso il Cinema Margherita, con “Racconti Stonati” del Laboratorio Teatrale “Re Nudo”, sono in programma, sempre al Cinema Margherita, anche due eventi del “Pensare altro Festival”, con la direzione artistica di Santoni

Martedì 3 marzo, proiezione del film “LONTANO LONTANO” al Cinema Margherita, come da programma di “PENSARE ALTRO FESTIVAL”, con la partecipazione in sala del regista Gianni De Gregorio e dell’attore Giorgio Colangeli.

Con “Lontano lontano” Di Gregorio rimane fedele a se stesso narrando, come nelle precedenti pellicole che ha diretto, storie di quotidianità, in modo garbato ed elegante, con una dolcezza spiazzante. Si ride tanto guardando l’evolversi delle vicende dei nostri protagonisti, di una comicità aggraziata, intelligente, mai banale, che non ha bisogno di forzare le situazioni per divertire. E tra una risata e l’altra il film riesce anche ad emozionare, merito anche di una colonna sonora che da voce al silenzio, accompagnando lo spettatore nella narrazione.
“Lontano lontano” non è la storia di ‘pensionati disperati’, bensì un affresco di anime, che mostra una Roma intima ed aggraziata, con movimenti di macchina che la fotografano senza enfasi, e forse per questo la rendono ancora più bella. La vita dei tre uomini, il baretto sotto casa, il tabacchi dietro l’angolo, raccontano un’esistenza che non si vergogna della sua lentezza, immersa in una sorta di pigrizia collettiva in cui il vino e i cibo sono storia nella storia: da una minestra umile si possono ben intuire le possibilità economiche di chi la mangia. C’è poi la storia nella storia, quella di Abu, che il Mali l’ha lasciato perché non aveva altra scelta.

Sabato 7 marzo: Giornata intera con uno dei più importanti fumettisti italiani, cresciuto artisticamente proprio a Cupra: Michel Rocchetti in arte maicol&mirco.

Gli Scarabocchi di Maicol&mirco sono dei fumetti empatici: i personaggi vivono delle esperienze in cui è possibile riconoscersi, nel bene e bel male, senza censure. Un flusso inarrestabile di umanità. Un’umanità spesso confusa e terribile, ma anche brillante, generosa, commovente, raccontata in modo semplice e diretto. Un’epopea esistenziale e filosofica senza uguali nel fumetto.

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