L’ arte di Giacinto Gaudenzi a Passaggi Festival di Fano

FANO – Sarà la mano di Giacinto Gaudenzi ad illuminare la Sezione Arte promossa da Passaggi, il Festival della Saggistica che si svolge a Fano dal 26 al 30 agosto.

Artista di rilievo nazionale ed internazionale, Gaudenzi è divenuto noto al grande pubblico ed alla critica per aver illustrato la “Storia d’Italia a fumetti” di Enzo Biagi: una collana di volumi edita da Mondadori alla fine degli anni settanta con l’obiettivo di raccontare la storia del paese utilizzando il fumetto come mezzo di comunicazione.

L’opera, alla quale Gaudenzi ha partecipato con altri grandi artisti del disegno, da Milo Manara a Hugo Pratt, entrò nelle case di moltissimi italiani e fu ristampata in diverse edizioni e formati.

“Era il 1978 – racconta Gaudenzi – e nel progetto fu inizialmente coinvolto solo un manipolo di quattro o cinque giovani disegnatori tra cui c’ero anch’io. Ricordo che Maurizio Turazzi, l’art director di Mondadori Libri di Verona, mi disse: “Gaudenzi, se riusciamo a fare le classiche 25.000 copie va benissimo”. E invece si fecero subito tre edizioni, un successo che nemmeno la Mondadori aveva previsto”.

A Gaudenzi, Passaggi Festival dedica la mostra “Strip o no?” curata da Paola Gennari: un’ampia selezione di tavole originali di fumetti eseguite tra gli anni ‘70 e gli anni ’90, dalle quali scaturisce la maestria di un “artigiano dell’immagine”, come lui stesso si definisce, che ha fatto scuola a molti illustratori del territorio, poi divenuti a loro volta importanti.

(Mediateca Montanari dal 26 agosto al 27 settembre – ingresso libero. Orari: dal 1 agosto al 15 settembre – lunedì, martedì e venerdì 15- 20 / mercoledì 9-13; 15-20 / giovedì: 15-23 / sabato: 9-13. Aperture straordinarie: sabato 29 agosto 15-20 / domenica 30 agosto: 15-20. Dal 16 al 27 settembre: martedì, mercoledì e domenica 15-19 / giovedì, venerdì e sabato 10-19 – lunedì chiuso).

Non soltanto illustratore ma anche cartoonist, incisore ed animatore, Gaudenzi nasce a Cattolica nel 1945 e si forma all’Istituto Statale d’Arte di Urbino negli anni ’60. Inizialmente si occupa di cortometraggi e spot pubblicitari a disegno animato per poi avvicinarsi, nel 1975, al mondo del fumetto.

Nel 1983 pubblica per l’Eternauta, “Storie di un altro Evo” sulla rivista “Sgt. Kirk”, nel 1989, per lo Scarabeo, chiude un ciclo molto importante con “L’Eterico Mutante”. Le opere di Gaudenzi, che vanno dal fantasy al romanzesco, fino all’educational e al mondo scolastico, sono state pubblicate da prestigiose editorie in Italia e nel mondo.

“La mano di Giacinto Gaudenzi –spiega Paola Gennari– è attenta, precisa, scrupolosa estremamente creativa e libera nello spazio-tempo, passando da opere a colori a quelle in bianco e nero dal risultato sempre fortemente espressivo e suggestivo. Tutto il suo lavoro è caratterizzato da un’accurata ricerca della perfezione del dettaglio dell’immagine: le forme, le scenografie, i personaggi più che disegnati sembrano dipinti, assumendo aspetti molto vicini alla realtà”.

Il programma di Passaggi Festival prevede altre due rassegne visitabili fino al 27 settembre: “Postille. L’identità dell’arte nelle opere dei Musei Civici di Fano” (Centrale Edicola – piazza Amiani) mostra di fotografia di Alessandro Santi, organizzata da Centrale Fotografia in collaborazione con AF News e “Identità mascherata”, mostra di pittura di Veronica Chessa (Enoteca Terra ingresso libero – orari 10 / 22.30 – chiusa dalle 13 alle 17). Tutte le informazioni su www.passaggifestival.it.

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