Sabato 20, a margine della seconda Festa del Gelato di Amandola, un’occasione unica per ascoltare gli allievi della scuola di musica moderna Lizard nata in Amandola circa dieci anni fa ed ora con sedi ad Amandola, Porto Sant’Elpidio e Macerata. Per l’occasione si avrà la prima assoluta del concerto d’Insieme che sarà ripetuto il giorno successivo a Porto Sant’Elpidio per la Festa Europea della Musica alla quale il comune ha aderito da questo anno ed il 25 giugno a Macerata nei Giardini Diaz.
Grazie alla collaborazione del comune di Amandola e dell’associazione La Fenice, oltre 100 ragazzi delle scuole Lizard si esibiranno nei gazebo allestiti lungo la via principale del paese, dalle 18 fino a tarda serata in 4 punti diversi, con esibizioni di Batteria e Basso elettrico, Pianoforte e Tastiere, Canto Moderno e Chitarra elettrica.
Alle 21 tutti gli allievi si esibiranno in piazza Risorgimento presentando un progetto sviluppato nel corso di tutto l’anno il cui frutto si può ricevere in omaggio con un piccolo contributo per il Cd dal titolo ‘Lizard Band Tour 2015’, inciso nelle proprie sedi. Nella stessa serata verrà presentato ‘Pink Rock’ lo spettacolo principale della stagione. Il direttore della Lizard, l’amandolese Massimo Liverotti ci spiega il senso di questo lavoro: “Abbiamo deciso di creare questo spettacolo dedicato alle voci femminili della musica moderna, data la grande presenza di voci femminili nelle nostre classi di canto. Lo spettacolo è stato creato attorno alle doti ed alle capacità loro, facendo la scelta multimediale per celebrare la donna. Infatti, grazie alla regia di Angelo Massimi, ai video di Manuele Sacchi, alla grafica di Giorgio Palombi (artisti del territorio montano) abbiamo realizzato un omaggio alle grandi voci femminili rock. Tra le cantanti più note abbiamo scelto insieme alle allieve Alanis Morisette, Patti Smith, Tina Turner, Anouk, Joan Jett e tante altre.”
Grazie alla Festa del Gelato di Amandola ed alle altre due date la Lizard si presenta al grande pubblico ed a coloro che vorranno presentare lo spettacolo nei programmi estivi dei tanti paesi che si sono messi in contatto con la scuola.