ANCONA – “E tu che ritmo sei?”

MUSEO OMERO:

SI INAUGURA DOMANI ALLE 10.00 LA MOSTRA DEL PROGETTO

“E tu che ritmo sei?”, DALLA MUSICA ALL’ARGILLA,

I LAVORI DI UN PERCORSO PER SOGGETTI CON DISABILITA’.

Si inaugura domani, al Museo Omero, la mostra frutto del progetto “E tu che

ritmo sei?” nato con l’obiettivo di garantire la partecipazione alle attività

accessibili negli spazi museali delle persone in situazione di disabilità, ospiti dei

Centri socio educativi comunali sia diurni che residenziali del Comune.

Nel corso degli ultimi tre anni, altrettanti laboratori, completamente accessibili,

hanno guidato gli utenti circa (40 persone ogni anno) a conoscersi e relazionarsi.

Momenti di vita quotidiana raccontati con parole e immagini tattili nei libri del

progetto “Pagine sensibili” (2012/13), drammatizzazioni mediante una marionetta

speciale costruita da loro stessi nel progetto la “Compagnia del Teatro”

(2013/14); viaggio nella memoria emotiva guidato dalla musica con la

sperimentazione dell’ascolto vibrotattile e traduzioni in quadri d’argilla in “E tu

che ritmo sei?” (2014/15). Le creazioni di quest’ultimo progetto, presentato

da Giulia Cester, Responsabile dei Servizi Musicali del Museo Omero, saranno

in esposizione negli spazi museali da domani, 19 giugno fino al 10 luglio

2015. L’inaugurazione, prevista alle ore 10.00, (alla quale la stampa è

invitata) sarà una grande festa da  condividere con i ragazzi, i familiari e gli

operatori dei centri diurni, lo staff del Museo e del Comune di Ancona.

FOCUS SUL PROGETTO “E TU CHE RITMO SEI?”

Dal racconto di una possibile esegesi ‘sentimentale’ di un brano musicale,

attraverso un ascolto partecipato si è intrapreso un viaggio nella personale

memoria emotiva. Scandagliato il proprio passato si è scelto un ricordo guidato

da quattro tonalità emotive: l’amore, la paura, la tristezza e la gioia. E sempre

guidati dalla musica, mediante la sperimentazione dell’ascolto vibrotattile in

1Ufficio stampa – tel. 071 2222322 – 2222316 – 2222321

Ancona, 18 giugno 2015

un’ottica completamente accessibile, si è impresso il proprio ricordo in quadri

tattili d’argilla.

L’invito è quello di avvicinarsi alla musica provando a riscoprire un personale

ricordo emotivo.

Progetto educativo curato da:

Giulia Cester, Responsabile dei Servizi Musicali del Museo Tattile Statale Omero

Manuela Alessandrini, Andrea Socrati, Responsabili Servizi Educativi e Progetti

speciali del Museo Tattile Statale Omero. Hanno partecipato alla realizzazione

del progetto: Roberta Bellonci (tirocinante), Lucìa Diaz (servizio volontario

europeo).

Mostra 19 giugno – 10 luglio 2015. Con orari di apertura del Museo Omero.

NEI TRE PROGETTI sono stati coinvolti ospiti dei Centri socio educativi

comunali sia diurni che residenziali del Comune: Il Sole, Villa Almagià, Il

Samaritano, Papa Giovanni XXIII, Il Cigno, Laboratori e Mestieri.

L’assessore Emma Capogrossi, ieri nel corso della presentazione, ringraziando

tutto lo staff del Museo Omero, ha sottolineato l’importanza di qualificate sinergie

tra gli enti pubblici al fine di garantire progetti differenziati e durevoli, nonché

l’impatto educativo vissuto con pieno entusiasmo dai ragazzi dei centri.  Il Prof.

Aldo Grassini, Presidente del Museo Omero, ha illustrato insieme ad Andrea

Socrati, Responsabile dei progetti speciali, le attività sperimentali attuate al

Museo, gratuitamente, nel corso dei tre anni. L’andamento dei progetti è stato

costantemente monitorato grazie alla fattiva collaborazione fra la gli operatori

dell’U.O. Disabili del Comune di Ancona , i Responsabili delle strutture coinvolte

ed il personale del Museo Omero che ha gestito il progetto.

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