
Ancora successi per l’attività letteraria di Antonio De Signoribus, filosofo, scrittore, antropologo, nonché Maestro di Letteratura Fiabistica Internazionale. Due nuovi inviti per parlare del suo ultimo interessante lavoro Le sette noci d’oro (Seri editore). Definito un capolavoro nel suo genere. Il primo a Montalto Marche il 25 Maggio. Il secondo a Modena il 18 giugno, nell’ambito del Festival sulla fiaba, uno dei più importanti d’Italia. Che dire? Che il nostro studioso da alcuni anni ha preso il volo, grazie alla sue folgoranti fiabe che lasciano il segno, sempre! E non poteva essere altrimenti perché la sue fiabe, oltre che scritte magistralmente, e con un linguaggio appropriato e accattivante, sono terapeutiche. Producono effetti sulla psiche positivi. Ci indicano, poi, strade da seguire, ci indicano che abbattersi per una sconfitta è assurdo… Ci trasmettono anche, attraverso infinite simbologie, l’amore per la natura, per gli animali, l’amore per il bello e per i tanti valori oggi calpestati dal potere, dai calcoli, e dal materialismo imperante.