Calcio, genitori e procuratori, il giornalista Fabio Benaglia presenta le sue due ultime opera a Montefiore dell’ Aso

MONTEFIORE DELL’ ASO – Giovedì 18 gennaio (ore 21.30) il giornalista sportivo del Corriere di Romagna, Fabio Bengalia sarà ospite a Montefiore dell’Aso (sala proiezioni – Polo Museale S. Francesco) per presentare le sue ultime due opere: Falsari – Sopravvivere nel calcio dei furbi e Mio Figlio è Un Fenomeno (editore “Il Ponte Vecchio). Nel corso della serata, presentata da Rinaldo Belleggia, interverranno le autorità locali e il coordinatore del Settore Giovanile Scolastico Marche, Floriano Marziali.

Partendo dalle trame dei due libri verranno affrontate tematiche riguardanti il calcio giovanile e i comportamenti dei genitori nei confronti dei piccoli sportivi. L’evento, che fa parte del ciclo “Tè con l’Autore”, è stato organizzato dalla Polisportiva Montefiore con il patrocinio del Comune di Montefiore dell’Aso. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti. Al termine della presentazione seguirà un breve dibattito.

Questa la trama dei libri che saranno presentati nel corso della serata:

– Mio figlio è un fenomeno [2014]

“Il padre che vede nel figlio campione una possibile fonte di guadagno, la madre che affida al figlio il compito di tenere alta la bandiera della famiglia. Padri che pagano al figlio un premio-partita di 20 euro per ogni gol che fa. Nonni che al pomeriggio curano personalmente il ripasso dei fondamentali col nipotino. Madri che impazziscono se il loro piccolo non ha bevuto l’integratore, che chiedono all’allenatore quando ci sono le udienze e se è possibile togliere il loro pargolo dalla barriera durante le punizioni della squadra avversaria. Un campionario che sembra surreale, se non fosse che è tutto vero. “Mio figlio è un fenomeno” è il risultato di una ventina di colloqui con allenatori, dirigenti e arbitri che hanno raccontato una serie di episodi sull’invadenza dei genitori all’interno delle squadre dei settori giovanili di casa nostra. Episodi riportati sfumando i toni e cambiando i nomi, sia per la privacy degli sportivi minorenni, sia per la tutela dell’incolumità dell’allenatore o del dirigente di turno, perché “se quella mamma scopre che sto parlando di lei, io sono finito”.

– Falsari [2017]

“Paulo Roberto Falsari ha 14 anni, vive in uno sperduto angolo di Brasile ed è un giovane fuoriclasse del calcio. Un procuratore lo osserva e convince la famiglia del ragazzo ad affidarglielo per portarlo in Italia per un provino. Durante il viaggio in aereo da Rio de Janeiro a Roma, come preparazione al provino, Falsari dovrà leggere un libro scritto proprio dal suo nuovo manager: una raccolta di regole per sopravvivere all’impatto con il calcio professionistico italiano. Nel libro c’è un po’ di tutto: dal rapporto con i tifosi alle frasi da usare nelle conferenze stampa; dalle tecniche per simulare un rigore alle esultanze più bizzarre da inventare dopo un gol; dal tipo di fidanzata da scegliere ai locali giusti da frequentare. Perché per sfondare in Italia, quello che fai in campo non basta più: con il calcio specchio di un Paese dove l’apparenza conta più della sostanza…”

FABIO BENAGLIA, giornalista del Corriere di Romagna, è iscritto all’albo dei pubblicisti dal 1995 e a quello dei professionisti dal 2000. Nel corso della sua carriera ha scritto: Tessera 1465 (2004), Lassù Qualcuno Ci Ama (2005) [entrambe usciti in allegato con il Corriere di Romagna] e Tutto il Cesena Sotto la Curva (2010).

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