SAN BENEDETTO – “Sono qui, la bora mi taglia il viso e mi schiaccia i capelli sulla nuca facndoli poi fluttuare davanti al viso, dritti e socmpigliati a seconda delle folate”. Queste le prime righe de La mano del mare, il racconto Davide Berini, 2° Liceo Linguistico di Gorizia, che si è si aggiudicata la XVI edizione del Premio Letterario Massimo De Nardis, Per un racconto di mare, organizzato dal Circolo Nautico Sambenedettese. Il testo ha affascinato e colpito particolarmente la giuria composta dalla scrittirce Silvia Ballestra (presidente), Laura Cenini (presidente CLub Unesco San Benedetto del Tronto) e Ettore Picardi (magistrato e scrittore).
Alla cerimonia di premiazione si è svolta presso la Terrazza del Circolo Nautico Sambenedettese ha partecipato anche la principessa Vittoria Alliata di Villafranca e Valguarnera, nobile siciliana, scrittrice, traduttrice e giornalista. Studiosa di diritto islsamico e del mondo arabo è conosciuta anche per essere la traduttrice italiana del romanzo Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien. A partire dagli anni 70 ha pubblicato alcuni libri di successo , ispirati a viaggi nel vicino Oriente, Africa e Asia con particolare interesse per la condizone femminle nel mondo islamico. E’ la figlia del principe Francesco Alliata di Villafranca, fondatore della Panaria film e cugina della scrittirce Dacia Maraini.
Francesco Alliata è stato uno dei pionieri delle riprese subacquee con una cinepresa profesisonale 35mm e dioede grande impulso al documentario italiano. Ne realizzò una trentina e tra questi Tonnara e Scilla e Cariddi che sono stati proeittati nel corso della serata di premiazione e che furono premiati al Festival di Venezia del 1948 e all’ Edimburgh International Film Festival del 1950.
Fotogallery di Alberto Cicchini