
I Carabinieri della Stazione di Ascoli Piceno hanno eseguito un decreto di perquisizione, emesso dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, a carico di un 42enne residente ad Alba Adriatica, conosciuto alle forze dell’ordine, dipendente di un’importante azienda del capoluogo Piceno.
La richiesta di perquisizione è scaturita dagli accurati accertamenti condotti dai militari, a seguito di una segnalazione effettuata dal titolare dell’impresa per alcuni furti verificatisi all’interno del locale spogliatoio in uso ai dipendenti.
I Carabinieri di Ascoli hanno effettuato la perquisizione domiciliare al sospettato, che ha dato esito positivo, avendo ritrovato una tessera carburante, asportata ad un dipendente della ditta nel mese di gennaio e delle taniche, contenenti circa 60 litri di benzina, già prelevata presso un distributore della Val Vibrata, tutto sottoposto a sequestro. Il 42enne è stato quindi denunciato alla Magistratura ascolana, che ha coordinato le indagini, per furto aggravato.
L’operazione di servizio odierna è solo l’apice di un lavoro costante e continuo di prevenzione quotidiana dei reati, sempre in aderenza al territorio, che i Carabinieri delle Stazioni portano avanti per il bene della cittadinanza, la cui collaborazione è fondamentale per raggiungere proficui e immediati risultati.
Tutti, pertanto, sono invitati a chiamare subito il 112, oppure recarsi personalmente in caserma, per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma, anche attraverso il sito www.carabinieri.it, è l’invito rivolto ai cittadini.
Stefania Mezzina