Gran finale del Cupra Musica Festival

di Stefania Mezzina

CUPRA MARITTIMA – Viaggia verso le battute finali, l’edizione 2019 del Cupra Musica Festival:  giunto alla XVII edizione, il gran finale è in programma questa sera mercoledì 11 e giovedì 12 settembre, con inizio alle ore 21.30 e con ingresso libero, nella cornice storica di “Villa Vinci Boccabianca”.

Mercoledì in “L’invito al viaggio. Melodie dal mondo”, sarà in scena il direttore artistico del Cupra Musica Festival, il maestro Davide Martelli, che insieme con la soprano, Rossella Marcantoni, eseguirà un repertorio a carattere mondiali, attraverso le musiche di Duparc, Liszt e Verdi, Liszt e Ugo, Rachamaninoff, Milhaud, Villa-Lobos, Granados, Obradors.

Giovedì 12 settembre sarà la volta dell’”Umbria Ensemble”, sul palco con “All’Immortale amata”, concerto-spettacolo interamente dedicato a Beethoven. Si tratta di un trio, composto dalla prima viola dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Luca Ranieri, ha collaborato con i maggiori direttori, come Muti, Chung, Gatti, Chailly, Abbado, Barenboim, suonando nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo dal violoncello di Maria Cecilia Berioli, musicista molto attiva anche in ambito teatrale, collabora con attori quali Gassman, Pambieri, Mauri, Micol ed altri, dal pianoforte di Lucrezia Proietti, da qualche anno è parte di un progetto di diffusione della musica e cultura italiane in America Latina, che l’ha portata a suonare nel Teatro Argentino Astor Piazzolla di La Plata, a Buenos Aires, a Panama City, con la voce narrante di Domenico Benedetti Valentini.

 Da molti considerato il più grande compositore di tutti i tempi, Beethoven è noto anche per il carattere difficile, collerico, impulsivo e suscettibile che cronache e leggende ci hanno tramandato; lo spettacolo che UmbriaEnsemble porta in scena vuole gettare un’altra luce sulla figura di Beethoven attraverso le sue musiche ed alcuni suoi scritti di profonda intensità e bellezza che rivelano la generosità sentimentale e la grande attitudine ad amare di cui Beethoven era capace.

Al termine del concerto è in programma il brindisi, accompagnato dalle eccellenze gastronomiche del territorio. Il Cupra Musica Festival è organizzato dall’Amministrazione Comunale di Cupra Marittima, in collaborazione con la Pro-Loco e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Camera di Commercio delle Marche,

I primi due appuntamenti del Cupra Musica Festival hanno suscitato interesse e il plauso del pubblico: la prima si è svolta nella chiesa di San Basso con il grande successo del quintetto I fiati di Milano, con Yuri Ciccarese al flauto, Giuseppe Lo Preiato all’oboe, Raffaele Bertolini all’oboe, Claudio Catalini al corno e Fausto Polloni al fagotto, che hanno allietato il numeroso pubblico spiegando ed eseguendo magistralmente celebri trascrizioni dalle opere di Rossini (Il signor Bruschino e l’Italiana in Algeri), Donizetti (L’Elisir d’amore), Verdi (Nabucco) e Mascagni (Cavalleria rusticana).

Composto da solisti virtuosi dello strumento, il quintetto è riuscito a conquistare il pubblico con la ricerca di sonorità estreme, dal pianissimo al fortissimo e costruendo crescendo rossiniani coinvolgenti, perfetti per l’acustica della chiesa di San Basso. Nella stessa chiesa anche il secondo appuntamento, sabato 7 settembre, con l’esecuzione della Serenata Gran Partita di Mozart, con i 13 musicisti dell’Ensemble Nova Amadeus diretti da Massimiliano Picca.

E’ stato un rincorrersi di emozioni, non solo per la brillante, raffinata ed intensa interpretazione dei musicisti della Nova Amadeus, ma anche per il clima che si respirava in una chiesa gremita, con il pubblico attento. La scommessa del direttore artistico Davide Martelli e dell’assessore alla cultura di Cupra Marittima, Daniela Luciani, è stata sicuramente vinta: non è consuetudine ascoltare una formazione cameristica così ampia ed originale, con 13 musicisti (e strumenti particolari come i corni di bassetto) e il direttore e averlo fatto a Cupra Marittima, in una stagione ormai giunta alla diciassettesima edizione, rivendica la sinergia attenta, laboriosa, di chi è consapevole del compito divulgativo in un ambito, quello della musica classica, non sempre valorizzato come merita. Il pubblico ha gradito: l’eccellenza dei musicisti e del direttore Massimiliano Picca ha onorato in pieno ciò che è più stupefacente ed attuale: la musica di Mozart.

“La XVII edizione del Cupra Musica Festival coinvolge un gran numero di musicisti: sono 25 gli artisti, eccellenze nel panorama nazionale ed internazionale, che si esibiscono nelle quattro serate. Vogliamo dimostrare con quest’edizione del festival, tutta incentrata sulla musica classica, seppur in quattro sfumature completamente diverse, che non è una musica per pochi ma per tutti!” afferma il direttore artistico Davide Martelli.

“Mi piace sottolineare come ogni programma sia particolare adatto alla location scelta come ad esempio la musica divina di Mozart in chiesa, la musica più umana di Beethoven nella sala ottocentesca di Villa Vinci-Boccabianca.” conclude l’assessore alla cultura del comune di Cupra Marittima, Daniela Luciani.

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