SAN BENEDETTO – È stata una Serata Azzurra di grande partecipazione, alla Palazzina Azzurra, a San Benedetto del Tronto, con momenti di forte significato culturale, dedicata ai temi della tradizione sambenedettese e della vita associativa di questi anni recenti.
È stato presentato il film documento intitolato “ Le matriarche e i freché. Infanzia e matriarcato nella San Benedetto marinara della tradizione” realizzato da Devis Camilli e Giancarlo Brandimarti, il quale ha condotto la serata con la solita capacità di far incontrare la cultura tradizionale sambenedettese con la sensibilità del presente per i nodi sociali che hanno caratterizzato la nostra storia.
Un ruolo importante lo hanno avuto i tre giovani musicisti scelti dalla Gioventù Musicale Italiana che hanno proposto al pubblico un programma di musiche di Astor Piazzolla, che in tre intermezzi musicali hanno evidenziato le doti esecutive di Giuseppe Federico Paci (al clarinetto) , Maria Margherita Paci (al violoncello), Daniele Di Teodoro (al pianoforte). Il pubblico ha sottolineato i momenti musicali con applausi e vero gradimento di un concerto di alta qualità, per cui il Circolo si è detto grato alla presidente Rita Virgili, che ha confermato i meriti della Gioventù Musicale nella storia culturale cittadina.
La Serata ha avuto un momento particolarmente toccante quando il Circolo ha voluto ricordare la figura di Fabrizio Pesando, archeologo insignito nel 2022 del riconoscimento di “Sambenedettese di adozione, profondamente legato alla città e al Circolo, scomparso nell’agosto dello scorso anno. A ricordarlo è stata anche la sua consorte, Fabrizia Pompei, che ne ha ripercorso la figura accademica e umana.
Successivamente il Circolo ha assegnato i riconoscimenti che ogni estate vengono dati a cittadini che si sono distinti per meriti culturali e sociali. Quest’anno la tessera ad Honorem è stata concessa a sei sambenedettesi che l’hanno ricevuta dai membri del direttivo e dall’assessore alla Cultura Lia Sebastiani, in rappresentanza del Comune.
Si tratta di Paolo Annibali, famoso artista, Luigi Contisciani, presidente di Bim Tronto, Pino Gennari, insegnante e anima del Festival Leo Ferré, Diana Lanciotti Zoboletti, presidente dell’Utes, Mimmo Minuto, libraio storico e promotore di eventi culturali,Vittoria Quondamatteo, psicoterapeuta e animatrice di azioni di solidarietà di rilievo nazionale.
La consegna delle tessere ad Honorem è stata l’occasione per ripercorrere l’impegno di ognuno dei premiati e sottolinearne i meriti e il contributo dato alla vita pubblica cittadina.
L’appuntamento estivo tradizionale dell’attività del Circolo ha aperto il programma delle iniziative del mese di agosto, che proseguirà con la presenza a Benedetto Brodetto, dal 14 al 17 agosto, con un ruolo di approfondimento svolto dal Circolo dei Sambenedettesi su vari temi che riguardano il piatto principe della cucina marinara sambenedettese e si concluderà il 23 agosto con la attesa riproposta alla città, dopo 100 anni dalla prima rappresentazione pubblica, di TTENELLA di Bice Piacentini.
Il presidente Gino Troli, nel corso della serata ha voluto sottolineare l’azione di recupero e valorizzazione che da mezzo secolo, nella sua veste di ISTITUTO PER LA CONSERVAZIONE DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI POPOLARI, continua a svolgere a beneficio della memoria delle vecchie e delle nuove generazioni, anche attraverso il sostegno che i tanti soci continuano ad assicurare al più antico sodalizio della città e al giornale Lu CAMPANÒ , che ne organo informativo indispensabile.