Con all’attivo un paio di riunioni organizzative, alle quale hanno partecipato una ottantina di genitori, e la previsione di almeno otto gruppi mascherati, è già in piena attività l’officina del Carnevale dei Bambini 2015. Non ci sarà il concorso tra mascherine, ma il Comune stanzierà una cifra da donare alle scuole come riconoscimento a bambini e genitori partecipanti per la buona riuscita dell’iniziativa.
Le ludoteche accoglieranno i laboratori creativi nel momento in cui inizieranno i lavori di realizzazione dei costumi, affidati al volontariato dei genitori e al tema del riciclo, in particolare di materiali poveri e di risulta: “Sarà un Carnevale non solo dei bambini ma delle famiglie – spiegano il sindaco Piergallini e il consigliere con delega alle Politiche scolastiche Lina Lanciotti – che permetterà un momento festoso da vivere con i propri figli”.
Comune e Scuola, infatti, fanno solamente da collettori all’iniziativa. La cura e l’organizzazione del Carnevale dei Bambini 2015 sono consegnate al Comitato genitori dell’ISC Leopardi, che dai primi di gennaio coordina le attività di un gruppo di genitori volontari: dalla costituzione dei gruppi mascherati, allo studio delle idee necessarie alla realizzazione concreta dei costumi fino all’organizzazione della sfilata, in programma domenica 15 febbraio.
I genitori si erano confrontati sul progetto Carnevale già a dicembre, in sede di insediamento del Comitato: “E’ ancora presto per sapere il numero definitivo dei gruppi partecipanti – dichiara la vice presidente Oriana Vitarelli – Sappiamo però che dopo due riunioni in Comune, alcuni gruppi si stanno già muovendo in autonomia”.
Se, tuttavia, per il numero e il titolo dei gruppi mascherati c’è da aspettare, qualche certezza c’è pure: nella prima riunione in Sala consiliare ad inizio gennaio, è stato stabilito di non ripetere l’esperienza della gara tra gruppi mascherati. Ci sarà comunque una giuria che valuterà le singole qualità di tutti i gruppi ai fini dell’assegnazione di attestati.
“La competizione, pur essendo palestra di vita, rischia di incrinare il clima della festa – riporta il sindaco Piergallini -. Per questa ragione, le poche centinaia di euro disponibili per i tre premi del concorso saranno utilizzati in parte per animare di più le piazze con musica e animatori di professione, in parte per progetti scolastici”. Tutti i bambini mascherati, in ogni caso, riceveranno un ricordo della partecipazione al Carnevale. Per loro, l’amministrazione comunale ha previsto un album da disegno raccolto in una copertina realizzata da Angelo Maria Ricci, disegnatore di Diabolik.