
La più classica delle “partite dai due volti” quella andata in scena al Palas di Via Fonte San Pietro nella serata d’Ognissanti. E’ servito infatti un bello schiaffo alla squadra di casa per svegliarsi da un torpore iniziale che l’ha vista iniziare il match con il freno a mano tirato al cospetto di un Monselice decisamente più ordinato e preciso.
La squadra di Solivo, al vero, è apparsa molto accorta nell’approccio al match, aggredendo la Videx sin dai primi punti grazie ad un servizio ficcante ed incisivo, con gli attaccanti principali ben orchestrati dal palleggiatore Perciante apparso subito in ottima serata.
Di contro, nel campo M&G una ricezione balbettante non metteva Cecato in condizione di orchestrare al meglio tutti gli interpreti costringendolo ad un gioco troppo scontato per spaventare l’avversario. Il 22-25 finale è la naturale conseguenza di quanto raccontato.
Al cambio di campo Ortenzi si fa sentire, caricando i suoi a dovere per riprendere una partita inziata decisamente sotto una cattiva stella. La squadra di casa rientra in campo con piglio decisamente diverso registrando la seconda linea e mostrando finalmente il buon gioco che la caratterizza, con un Vecchi in giornata di grazia e Cecato che può tornare a divertirsi nello smistare palloni a tutti gli attaccanti.
Ne viene fuori una gara piacevole, con il foltissimo pubblico locale ad incitare i ragazzi che rispondono presente prendendo il largo nel secondo e terzo set, tenuti sempre in saldo controllo.
L’inizio di quarto set invece è davvero da dimenticare per Girolami e compagni, che partono con un terrificante 0-5 concedendo agli ospiti una gran dose di “regali”, con Monselice che ringrazia limitandosi ad abbassare al minimo la soglia dell’errore. Al primo time out tecnico la Videx è sotto 2-8, ed anche in questo caso Ortenzi non può che esternare a gran voce il proprio disappunto nei confronti dei propri ragazzi, prima che sia troppo tardi e che la rimonta nel conto dei set fosse vanificata da un altro parziale scellerato. Al rientro in campo Pettinari e soci ricominciano a macinare gioco, recuperando punti con grande lena fino al sorpasso, netto e definitivo, giunto a metà set. Da lì in poi la squadra di casa è un rullo compressore, con una progressione da grande squadra (16-11, 21-13) e Monselice che non può far altro che ammainare bandiera bianca fino al 25-15 finale.
Strepitosa, tra i locali, la prova di Riccardo Vecchi apparso in ottima forma in attacco, ma anche e soprattutto in ricezione (73% di positività) e difesa dove a tratti si è concesso gli applausi di un pubblico entusiasta; buone prestazioni anche da parte di Cecato e Pettinari, top scorer di casa. Sul campo avverso, Monselice mette in mostra un Drago capace di sobbarcarsi la stragrande maggioranza degli attacchi (sarà top scorer del match con 22 bordate vincenti), ma soprattutto un libero (Poli) molto preciso in ricezione e presente anche in difesa. Ottimo l’arbitraggio del duo Toni-Brancati.