SAN BENEDETTO – Inaugura il suo primo campionato interno, il Gruppo Padel “I Guerrieri”, capitanato da Guido Speca (per tutti il Presidente o il Toro). Sono state selezionate diciotto squadre, che hanno garantito presenza e continuità nel campionato che sarà articolato con un girone di andata e ritorno. La quota di iscrizione del campionato sarà simbolica e servirà ad auto-pagarsi una cena di fine stagione agonistica, alla quale prenderanno parte tutti i partecipanti al campionato, che vedrà per ogni squadra scegliere la propria “base” tra uno dei circoli convenzionati. Si tratta dei campi di gara Dopolavoro Ferroviario di San Benedetto, Magic di Villarosa, Martin Padel, Le Magnolie e Paradise Village.
Queste le diciotto coppie che prenderanno parte al campionato, che prenderà il via il prossimo 15 ottobre per concludersi nel mese di aprile 2025: Roberto P.- Marco R.; Andrea P. – Alessio S.; Skia – Fatone; Pigi – Alberto; Bosco – Soderini; Ste DM – Gianluca B.; Benz – Marco; Lnz – Piergallini; Luca U. – Leo; Fabrizio F. – Andrea R.; Simone M. – Fabio V.; Fabio M. – Cri Ott.; Angelo C. – Manuel A.; Gianni F. – Iaconi; The Lorenz – Michele; Valerio MG – Manu Acc.; Luciano N. – Gabri G.; Eugenio – Mirko.
“Il campionato è nato perché c’era l’esigenza di conoscersi, confrontarsi e stare insieme all’interno del gruppo”, ha detto il presidente Guido Speca, che si occuperà dell’aspetto logistico del campionato ed ha scelto di non partecipare proprio per non avere il doppio ruolo di giocatore-organizzatore, lasciando ai ragazzi la possibilità di divertirsi senza avere le rotture e le rogne di un campionato amatoriale interno ad un gruppo di amici.
“Ringrazio il Direttore Tecnico Angelo Capriotti – ha proseguito “il Toro” – per la messa in piedi del campionato, la stesura del regolamento e per aver curato con attenzione e precisione ogni minimo dettaglio tecnico. Per chi non lo conoscesse lui è un ingegnere, ma è anche una delle persone più attive all’interno del nostro Gruppo Padel, nonchè un grande valore aggiunto per tutti noi”.