ROMA – Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani ha inviato una richiesta di incontro al prof. Lorenzo Fioramonti, Ministro dell’Istruzione, per discutere alcune questioni nevralgiche che tanto hanno angustiato i professionisti del mondo della scuola e su cui più volte avevamo richiamato l’attenzione: il precariato, il sistema di reclutamento, la vexata quaestio dei docenti deportati là dove la spesso incomprensibile logica “algoritmica” disponeva; le problematiche e le istanze della classe di concorso A046 – discipline giuridiche ed economiche.
“Auspichiamo fortemente -scrive il presidente prof. Romano Pesavento- che le esigenze della classe docente possano trovare autenticamente una soluzione adeguata nell’azione del Governo. Ricordiamo i tanti progetti in cui il Coordinamento è impegnato per sviluppare l’area della legalità come, ad esempio, la nostra attività didattica “Olimpiadi digitali dei Diritti Umani” e le nostre iniziative per l’introduzione della disciplina di Educazione civica come materia autonoma nelle scuole di ogni ordine e grado”.