GROTTAMMARE – Sta riservando tante novità, la XXII edizione del Festivaliszt, rassegna di musica classica in omaggio al celebre compositore ungherese che a Grottammare soggiornò nell’estate del 1868. Dopo otto anni il festival organizzato dalla Fondazione GMI con il sostegno dell’Amministrazione comunale di Grottammare ed enti vari è ritornato al Paese alto, nella chiesa di Santa Lucia, dove era partito nel 2003, sede d’eccellenza per l’acustica perfetta e per il retaggio storico. Qui nacque nel 1521 Felice Peretti, al soglio pontificio con
il nome di Sisto V, e qui il grande pianista ungherese si tratteneva in preghiera, con la sua guida spirituale don Antonio Solfanelli, al termine delle sue passeggiate nell’antico borgo.
Dal 18 agosto, data dell’anteprima sulla spiaggia antistante piazza Kursaal con l’atteso concerto all’alba, a settembre sono ben sette i concerti di artisti affermati e giovani talenti. Grandi esponenti del pianismo internazionale si alternano, da Pierre Reach, con la partecipazione di Giuseppe Federico Paci, a Lorenzo Di Bella, al vincitore del concorso Busoni 2023, al francese Bertrand Giraud, per concludere con l’enfant prodige Alberto Cartuccia Cingolani al Teatro Mercantini.
Per l’incontro conferenza, in programma il 23 agosto, protagonista, invece, è stato lo scrittore, nonché critico musicale francese, Olivier Bellamy. Nuovo direttore artistico il giovane musicista, Giuseppe Federico Paci, che infonde al Festival nuova linfa e nuove idee.
Un’edizione che si è aperta con un concerto all’alba davvero spettacolare del 118 agosto. I Munedaiko, con i loro tamburi sacri giapponesi hanno condotto gli spettatori in un percorso fantastico e suggestivo da non perdere. Confermato il Concorso Fotografico.
Il 21 agosto “Intorno a Liszt” Pierre Réach pianoforte Giuseppe Federico Paci clarinetto, il 23 incontro/ conferenza di Olivier Bellamy relatore con la partecipazione di Francesca Virgili e del pianista Reach. Moderatrice la giornalista Tiziana Capocasa.
Quindi il recital “Liszt e la Sonata” di Lorenzo Di Bella al pianoforte. Il Festival è proseguito il 26 agosto con il giovane pianista Arsenii Moon pianoforte(Premio Concorso Internazionale F.BusonI 2023). Il 28 Agosto, concerto del pianista Bertrand
Giraud. Per finire il 6 Settembre al Teatro Mercantini, Ripatransone “Il piccolo Mozart”Alberto Cartuccia Cingolani al pianoforte.
Il Festival si concluderà nel mese di settembre al Vecchio Incasato, con la “serata Itinerante” – “I giovani e Liszt” in collaborazione con il Consorzio Paese alto. La manifestazione viene organizzata con il contributo dei Comuni di Grottammare e di Ripatransone, Regione Marche e la Provincia di Ascoli Piceno nonché della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
L’organizzatrice Rita Virgili, presidente GMI è contenta di avere raggiunto l’importate traguardo dei 22 anni. “Il Festival conferma le sue radici storiche e con il territorio, ma è riuscito ad inserirsi nella mappa della rete Liszt in Europa e rafforza il gemellaggio con il Festival Lisztomania di Chateauroux”.
Il neo direttore artistico Giuseppe Paci sottolinea la varietà del programma e l’importanza del Festival, che intende dare potere ai giovani attraverso la musica. E promette una serata itinerante entusiasmante con l’esibizione di tanti giovani talenti , i primi di settembre, negli angoli più suggestividel Paese alto con degustazione vini delle migliori cantine del territorio.
Info: FestivaLiszt 3805921393,
info@festivaliszt.com