
ASCOLI PICENO – In merito all’incidente sul lavoro verificatosi ieri in un’ azienda di Ascoli Piceno, riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a firma delle segreterie regionali e provinciali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Usb.
“Ieri mattina 31 maggio 2021 -scrivono le organizzazioni sindacali- si è verificato un grave incidente sul lavoro presso la Scandolara spa in Ascoli Piceno ai danni di un lavoratore poi trasportato in eliambulanza all’ospedale “torrette” di ancona. Le maestranze al momento del grave incidente erano per la quasi totalità in cassa integrazione guadagni, solo alcuni lavoratori sembrerebbe fossero in servizio tra i quali il lavoratore a cui è occorso il grave incidente.
Da indiscrezioni e notizie trapelate sembrerebbe che lo stesso sia caduto da un ponteggio sul quale si trovava intento a verniciare una parete ovvero, in una attività inusuale ed estranea alla mansione per cui è stato assunto. Sembrerebbe, inoltre, che si trovasse privo degli essenziali dispositivi di protezione (imbracature, caschetti etc.) E che lo stesso ponteggio fosse privo delle barre laterali.
Ci troviamo costretti ad usare il condizionale poichè, con un incomprensibile comportamento omissivo che condanniamo, l’azienda non ha provveduto ancora a contattare ed informare dell’accaduto la Rsu e gli Rls.
Qualora quanto parrebbe fosse accaduto venisse confermato, ci troveremo in presenza di un fatto di inaudita gravità che si aggiunge ai recenti gravissimi episodi di cronaca nazionale di cui tutti siamo a conoscenza e che conferma le enormi responsabilità di una classe datoriale che ancora vede la sicurezza come un costo e non come un diritto dei lavoratori.
La salute e sicurezza dei lavoratori non è in vendita! In ragione di tutto quanto sopra, invitiamo l’azienda a relazionare dell’accaduto le Rsu/Rls, riservandoci di procedere formalmente presso gli organi competenti in base alla normativa vigente.
Unitamente ai lavoratori auspichiamo che il lavoratore sia fuori pericolo e ci stringiamo intorno alla sua famiglia. La gravità di quanto accaduto va condannata aderendo allo sciopero che programmeremo quanto prima alla ripresa dell’attività in azienda”.