
SAN BENEDETTO – Secondo centro stagionale per Lorenzo Sorrentino. Dopo quello di Gubbio ecco la rete che ha permesso alla Samb di passare in vantaggio. “Tortolano –racconta il centravanti rossoblù- mi ha dato una bella palla in profondità che ho subito calciato in porta. Sulla ribattuta del portiere il pallone mi è finito addosso ed è andato dentro. Non mi sento nell’ occhio della critica perché era così anche lo scorso anno. Certo è un gol importante ma lo sarebbe stato di più se avessimo vinto. Oggi volevamo vincere ma siamo stati sfortunati e poco concreti”.
Sul presunto fallo da rigore, Sorrentino la pensa così. “Voglio rivederlo in tv, per capire se il difensore lombardo ha toccato per primo il pallone. Comunque per me era da sanzionare perché mi è arrivato alle spalle mettendomi giù”.
“Sul pareggio dell’ Albinoleffe –dice Davide Di Pasquale– potevamo fare meglio. Ai lombardi abbiamo concesso veramente poco in un’azione di contropiede sono riusciti a segnare. La partita l’ha fatta la Samb mentre loro ci hanno messo in difficoltà solo con le ripartenze. Una lezione da cui trarre insegnamento perché non si possono fare regali agli avversari. Oggi ci è mancata solo un po’ di fortuna”.
In sala stampa ecco l’ex Max Loviso, uscito nell’ intervallo a causa del riacutizzarsi di un malanno muscolare occorsogli nel corso della settimana. “Ci tenevo tantissimo –afferma- a giocare questa partita. Tornare a San Benedetto, anche se da avversario, mi ha dato una grande emozione. Avevo parlato con i miei compagni dicendo che giocare al Riviera è una cosa fantastica. Alla fine, nonostante la traversa di Mancuso, il pareggio è giusto. I fischi? Me l’aspettavo ma il mio amore per la Samb e la città va oltre queste cose. Il piccolo peccato commesso è stato già rimosso. La scelta di giocare con l’Ascoli fu solo professionale. Questa estate avevo parlato con il presidente Fedeli, esternando la mia disponibilità a tornare in rossoblù. Poi loro hanno fatto altre scelte ed io le mie. Il mio compito è quello di dare sempre il massimo per l’ Albinoleffe, ma fino a quando sto bene ed ho la passione di giocare, spero sempre di vestire di nuovo la maglia della Samb”.
Nella foto di Alberto Cicchini, la traversa colpita al novantesimo da Mancuso