Macerata, ritornano dal vivo i Concerti del Orto

MACERATA – Pronto il programma per la V edizione dei Concerti dell’Orto che ritornano, nell’ambito della 39^ edizione della rassegna di Nuova Musica, dopo la scorsa edizione in live streaming, nello spazio dell’Orto dei Pensatori in via Illuminati a Macerata.

“Siamo felici che si possa tornare ad ascoltare ottima musica in ogni spazio e luogo della città – afferma l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta – . La rassegna di Nuova Musica inizia ora con i Concerti dell’Orto e terminerà a gennaio 2022 e ci accompagnerà con la qualità dell’offerta che gli è propria in un nuovo anno che, come ci aspettiamo tutti, sarà più sereno”.

Ad aprire, il 15 giugno, sarà il Quartetto Prometeo con la voce recitante di Massimo Raffaelli in un programma interamente dedicato alle musiche e agli scritti del compositore Stefano Scodanibbio.

Del celebre contrabbassista maceratese saranno eseguite musiche tratte dalle sue raccolte di trascrizioni per quartetto d’archi dal Canzoniere Messicano, dai Quattro Pezzi Spagnoli e dall’Arte della Fuga J.S. Bach.

Il Quartetto Prometeo, formato da Giulio Rovighi e Aldo Campagnari  violino, Danusha Waskiewicz viola, Francesco Dillon violoncello, ha collaborato a lungo con il contrabbassista maceratese incidendo, tra l’altro, per la celebre casa discografica ECM il CD Reinventions che comprende anche le musiche presentate in questa occasione.

A dialogare con la musica saranno le letture di Massimo Raffaeli, critico letterario per “il manifesto” e “Il Venerdì di Repubblica”, che leggerà brani tratti dal libro di Scodanibbio “Non abbastanza per me”.

Il volume, edito nel 2019 dalla casa editrice Quodlibet, raccoglie gli scritti che testimoniano la straordinaria vita del maestro maceratese: dagli appunti di viaggio (l’India, l’amatissimo Messico, la Svezia, la Spagna, la California) agli incontri decisivi con Scelsi, Berio, Xenakis, Nono, ma anche con poeti e scrittori, come Sanguineti e Agamben.

Il secondo concerto, 16 giugno, vedrà protagonista il giovane e pluripremiato pianista Jacopo Fulimeni che interpreterà le musiche di Girolamo Frescobaldi, François Couperin, Louis-Claude Daquin, Jean-Philippe Rameau, Sergej Rachmaninov, Francis Poulenc.

I concerti, organizzati dall’Associazione Nuova Musica in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del  Comune di Macerata, UNIMC e Associazione Arena Sferisterio, avranno inizio alle ore 19. L’ ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.rassegnadinuovamusica.com .

Quartetto Prometeo

Giulio Rovighi violino – Aldo Campagnari violino- Danusha Waskiewicz viola – Francesco Dillon violoncello. Vincitore della 50° edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo è stato insignito anche del Premio Speciale Bärenreiter come migliore esecuzione fedele al testo originale del Quartetto K 590 di Mozart, del Premio Città di Praga come migliore quartetto e del Premio Pro Harmonia Mundi.

Nel 1998 il Quartetto Prometeo è stato eletto complesso residente della Britten Pears Academy di Aldeburgh e nel 1999 ha ricevuto il premio Thomas Infeld dalla Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest per le “straordinarie capacità interpretative per una composizione del repertorio cameristico per archi” ed è risultato secondo al Concours International de Quatuors di Bordeaux.Nel 2000 è stato nuovamente insignito del Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco.

Riceve il Leone d’Argento 2012 alla Biennale Musica di Venezia. E stato invitato, con grande successo da parte del pubblico e della critica al Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein, Wigmore Hall, Aldeburgh Festival, Prague Spring Festival, Mecklenburg Festival, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Società del Quartetto di Milano, , Amici della Musica di Firenze.

Collabora con musicisti quali Mario Brunello, David Geringas, Veronika Hagen, Alexander Lonquich, Enrico Pace, Stefano Scodanibbio, Quartetto Belcea, Enrico Bronzi, Mariangela Vacatello, Antonii Baryshevskyi, Lilya Zilberstein.

Particolarmente intenso è il rapporto artistico con Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele e Stefano Gervasoni. Ha inciso per Ecm, Sony e Brilliant. Dal 2013 è “quartetto in residence” all’Accademia Chigiana di Siena in collaborazione con la classe di composizione di Salvatore Sciarrino.

Quartetto docente nell’ambito del progetto “Casa del quartetto” 2018, promosso dalla Fondazione i Teatri del festival Borciani di Reggio Emilia, tiene corsi di perfezionamento anche presso l’Accademia Santa Cecilia di Portogruaro. Il Quartetto Prometeo si caratterizza per la tenuta interpretativa e intellettuale oltre che per la comunicazione con il pubblico non solo nel repertorio tradizionale ma anche nella musica contemporanea.

Massimo Raffaeli scrive di critica letteraria per “il manifesto” e “Il Venerdì di Repubblica”. Collabora alle trasmissioni di Radio 3 Rai e della Radio Svizzera italiana. Ha curato l’edizione di autori contemporanei (fra cui Alberto Savinio, Pier Antonio Quarantotti Gambini, Carlo Cassola, Primo Levi e Paolo Volponi) e ha tradotto alcuni classici della moderna etteratura francese, da Antonin Artaud, Benjamin Péret, Jean Genet e Louis-Ferdinand Céline a René Crevel e Tony Duvert.

La sua produzione è raccolta in diversi volumi, fra cui Novecento italiano (2001), Bande à part. Scritti per ‘Alias’ (2011, Premio “Brancati”), I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa (2014), L’amore primordiale. Scritti sui poeti (2016) e Marca francese (2019).

Jacopo Fulimeni ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 8 anni con il M° A. Strappa. A 9 anni ha sostenuto l’esame di ammissione per la classe di pianoforte al Conservatorio “G.B.Pergolesi” di Fermo, risultando 1° su 54 candidati.

Si è classificato 1° assoluto in numerosi concorsi nazionale ed internazionali, tra cui il Concorso Nazionale “Città dell’Aquila”, il VI Concorso Nazionale “Città di Riccione”, il III Concorso Nuova Coppa pianisti di Osimo, il VI Concorso Nazionale Piove di Sacco, il III Concorso Internazionale “A. Baldi” di Bologna con 10 nazioni partecipanti, il Concorso Internazionale Pianotalents di Milano con 23 nazioni partecipanti.

A 12 anni ha tenuto il suo primo recital presso la Sala dei Ritratti di Fermo invitato dalla  Gioventu’   Musicale Italiana e alla stessa età è stato ammesso con borsa di studio alla frequenza del corso pluriennale di pianoforte presso l’ Accademia Internazionale “Incontri col Maestro di Imola”, per proseguire successivamente gli studi nel corso di perfezionamento presso l’ Accademia Pianistica delle Marche di Recanati sotto la guida del M° Lorenzo Di Bella .

Ha partecipato ai corsi del Progetto International Masterclasses IMC 2013, conseguendo una borsa di studio come vincitore assoluto delle selezioni (150 partecipanti) esibendosi nel luglio del 2014 presso il Festival Florio di Favignana.

Ha esordito nel 2012 nel ruolo di solista con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese  e l’anno successivo, a  13 anni, al Teatro dell’Aquila di Fermo ha eseguito il Concerto in La min. di Grieg con l’Orchestra del Conservatorio G. B. Pergolesi, avendo superato le audizioni per la selezione dei solisti.

L’Associazione “La Nuova Arca” di Torino, in collaborazione con la Provincia e la  Regione Piemonte, con il quotidiano La Stampa e con L’Università di  Torino, gli ha attribuito nella sezione “Giovani Talenti Emergenti”, il Premio Internazionale “Arca d’oro Italia”.

E’ stato invitato dagli “Amici del Loggione della Scala” di Milano e dalla Sony Classical Kids a tenere un recital presso la Sala Bellini dell’Accademia di Brera in occasione dell’EXPO di Milano.

Come giovane promessa è stato chiamato a tenere concerti presso numerosi Festival pianistici (Festival Liszt di Grottammare, Festival pianistico internazionale di Casale Monferrato, Master4strings di Pistoia, Festival Florio a Favignana, San Giacomo Festival di Bologna, Forlì open music Festival, Festival musicale Piceno, Mugellini Festival di Potenza Picena).

Si è esibito come solista con la Form (Orchestra Filarmonica marchigiana) nel Concerto in D Maj. di Haydn presso i Teatri Gentile da Fabriano e Annibal Caro di Civitanova Marche. L’ otto aprile del 2018, presso l’Auditorium del Conservatorio Pergolesi di Fermo, gli è stato conferito il Premio Giordaniello in occasione della XV edizione dell’omonimo Festival.

E’ stato recentemente invitato dal governo ungherese a tenere un concerto per la stagione 2019/2020 presso il Liszt Ferenc Memorial Museum di Budapest. Con l’ Orchestra  Gigli ha eseguito a Recanati, presso il centro mondiale della poesia, il Concerto n. 9 K 271 “Jeaunehomme” di Mozart. Ha conseguito lo scorso anno la laurea triennale in pianoforte eseguendo i 12 studi trascendentali di Liszt.

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