
MONTEPRANDONE – Un piano di emergenza da portare nelle scuole per insegnare ai ragazzi come ci si deve comportare in caso di calamità. Il comune di Monteprandone ha presentato ufficialmente il nuovo protocollo da mettere in campo in caso di eventi calamitosi.
Un protocollo che sarà ufficialmente testato a marzo, in occasione di una maxiesercitazione che coinvolgerà le scuole cittadine ma che è già attivo e sarà spiegato, proprio agli studenti, da alcuni esperti di Protezione Civile che incontreranno, a turno, i ragazzi per istruirli su come comportarsi in caso di emergenza. Il piano, presentato dal sindaco Stefano Stracci, è stato elaborato da Sara Abeti e Gianluigi Bartolini della Geoab e prevede l’utilizzo di diverse figure ed aree, ognuna con una finalità, in caso di calamità.
Tale progetto porterà in aula professionisti e volontari facenti parte dell’organico provinciale e regionale della Federvole diversi formatori e sostenitori che, a titolo gratuito, illustreranno le buone pratiche di Protezione Civile, portando materiale didattico da sviluppare in classe (questionari, slide tematiche, video lezioni, supporto docente).
I relatori che illustreranno il progetto saranno: Iole Egidi, Roberto Ferri, Giordano Malaspina, Ettore previati, Paride Travaglimni, Maurizio Zingarini. In caso di necessità i ragazzi acquisiranno le basi per l’autogestione e porteranno a casa quanto appreso, riportando nelle loro famiglie le pratiche acquisite a scuola.
In tale modo si getteranno solide basi per la corretta attuazione del Piano di Emergenza Comunale per la Protezione Civile, redatto dai tecnici incaricati geologi dott.ssa Sara Abeti e dott. Gianluigi Bartolini della Geoab snc. Le lezioni si terranno a partire dal 23 novembre 2018. Termineranno il 9 marzo 2019 giorno in cui si svolgerà l’Esercitazione 2019 proprio nei punti stabiliti dal Piano di Emergenza Comunale.