ANCONA – Con la direzione scientifica di Massimo Recalcati, il festival KUM!, dedicato alla Cura e alle sue diverse pratiche, torna ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana, per la terza edizione da domani venerdì 18 a domenica 20 ottobre.
Tra i progetti che corrono in parallelo al programma delle conferenze Re-St (Residenza Studio a La Mole): uno spazio espositivo non convenzionale inaugurato il 28 settembre, che rimarrà aperto fino al 20 ottobre, giornata conclusiva del festival KUM!. Gli artisti Daniele Bordoni, Marta Palmieri e Marta Palmieri hanno trasferito temporaneamente i loro studi nelle sale della Mole Vanvitelliana, offrendo al pubblico tre mostre in bilico tra un’esposizione tradizionale e una sperimentazione in itinere.
A partire da una selezione iniziale di opere, gli artisti lasciano spazio a zone in costruzione. I tre progetti artistici – ciascuno nella sua particolarità e autonomia rispetto agli altri – si vanno, pertanto, a definire progressivamente in una logica di metamorfosi continua: nei periodi di assenza degli artisti tutti gli oggetti presenti nelle sale sono parte di un’istallazione permanente aperta al pubblico, mentre in alcuni momenti del periodo espositivo è possibile osservare il lavoro in crescita ed essere presenti durante l’esecuzione delle opere.
In questo modo, il visitatore può prendere parte al processo generativo di ciascuna opera d’arte – assistendo ai suoi sviluppi e a eventuali ripensamenti – quasi come entrando nello studio degli artisti coinvolti nel progetto.
Gli studi/mostre sono visitabili ad ingresso libero con visita guidata, a cura degli artisti, venerdì e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 23.
KUM! è organizzato dal Comune di Ancona e dal Fondo Mole Vanvitelliana, con il sostegno della Regione Marche e della Fondazione Cariverona, con le attività sul territorio a cura di Jonas Onlus e il coordinamento scientifico del filosofo Federico Leoni.