Nella chiesa di San Marco di Mombaroccio espone il pittore Gjergj Kola

MOMBAROCCIO – Verrà inaugurata sabato 24 marzo, alle ore 17, nella chiesa di San Marco a Mombaroccio, l’esposizione del pittore Gjergj Kola, che apre la stagione delle  mostre promosse anche per il 2018 dalla pro loco di Mombaroccio, con la direzione artistica di Lorenzo Fattori ed i patrocini della Provincia di Pesaro e Urbino e del Comune di Mombaroccio.

Saranno presenti, oltre all’artista, il sindaco di Mombaroccio Angelo Vichi, il presidente della pro loco Damiano Bartocetti ed il curatore Lorenzo Fattori, con introduzione critica della professoressa Silvia Cuppini dell’Università di Urbino. Si tratta del primo appuntamento della rassegna espositiva “San Marco 2018”, alla II edizione, che permette di valorizzare non solo la chiesa, ma anche i due musei connessi ad essa.

Gjergj Kola, che vive e lavora a Fano da diversi anni, ha allestito mostre monografiche e partecipato ad esposizioni collettive nelle principali città europee. È molto attivo anche nel  territorio provinciale e a Mombaroccio presenterà le ultime creazioni pittoriche dedicate alla Primavera, periodo di rinascita della natura e dell’uomo.

“I quadri esposti – evidenzia Lorenzo Fattori – indagano tematiche gioiose della vita quotidiana: protagoniste sono nature morte e, come sempre, immagini tratte da studi dal vero di scene quotidiane che l’artista ha vissuto. Tanti i bambini raffigurati mentre giocano e corrono felici in incantevoli giardini che ricordano quello dell’Eden. Una felicità effimera, come dice la prof.ssa Cuppini, poiché in tutte le opere di Kola in primo piano è protagonista la felicità, ma dietro c’è sempre una punta velata di infelicità e nostalgia per un tempo perduto”.

La mostra resterà aperta fino al 13 maggio, il sabato e la domenica dalle 15 alle 18. Aperture straordinarie potranno essere richieste allo 0721 470799 o via e-mail: proloco_mombaroccio@libero.it. Per iscriversi alla mailing list e rimanere informati sulle prossime mostre d’arte contemporanea si può scrivere a: lorenzo@candelara.com

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