
SAN BENEDETTO – E venne il grande giorno di Riccardo Bugari. Il pattinatore sambenedettese domani alle ore 20 locali (le 12 italiane) prenderà parte alla cerimonia inaugurale di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang (Corea del Sud). Bugari è tra i nove atleti che rappresenteranno l’Italia nelle gare di velocità di pattinaggio su ghiaccio. Prenderà parte ai 5.000 metri (domenica 11, ore 8), 10.000 metri (giovedì 15, ore 12) e col terzetto azzurro dell’inseguimento a squadre team pursuit, con le qualificazioni domenica 18, ore 12 ed eventuali semifinali e finale mercoledì 21, ore 12. Ed infine nella “mass start”, una gara che ricorda tanto la corsa a punti del pattinaggio a rotelle (sabato 24, ore 12).
“Quattro anni fa -racconta Riccardo Bugari– avevo smesso di pattinare su pista e su strada e vedendo le Olimpiadi in televisione, ho notato che gente che correva con me si era data a questa disciplina. E l’ho subito provata anche perché nel cassetto avevo sempre il sogno di prendere parte ai Giochi Olimpici. Il pattinaggio in line a rotelle non è tra le discipline e quindi mi sono cimentato in quello sul ghiaccio. I risultati sono stati confortanti e grazie al secondo posto in Coppa del Mondo di Salt Lake City nel team pursuit maschile con Andrea Giovannini e Nicola Tumulero, ho staccato il pass per la Corea del Sud”.
Gli esperti del settore danno il Team Italia buone chances di medaglia proprio nel team pursuit. “E’ una gara ad inseguimento a tempo -spiega Bugari- sugli otto giri, con squadre composte da tre atleti. Effettivamente stiamo andando forte ed il secondo posto in Coppa del Mondo è di buon auspicio. Mi trovo veramente bene con i miei compagni di squadra Andrea Giovannini e Nicola Tumolero tanto che a Salt Lake City oltre alla medaglia d’ argento abbiamo fatto registrare anche il nuovo record italiano, migliorandolo di oltre tre secondi e che resisteva dal 2009. Dopo un risultato di questo tipo è naturale avere delle aspettative importanti. Ma in Corea del Sud sarà tutt’altra musica. Tra le avversarie maggiori per una medaglia ci sono l’Olanda campione del mondo in carica che ha una grandissima tradizione in questo sport. Un occhio di riguardo la merita anche la Norvegia ma attenzione alla Nuova Zelanda. Una novità in queste Olimpiadi con una squadra formata da ex rotellisti che io conosco per averli già affrontati. Comunque ce la metteremo tutta per poter ben figurare”.
Riccardo Bugari è il primo atleta marchigiano a partecipare ad un’Olimpiade Invernale. “E’ un’ emozione grandissima dice- una gran bella soddisfazione. Sono onorato di rappresentare San Benedetto del Tronto, la città che amo e che ho sempre nel mio cuore. Se poi riuscissi a portare a casa anche un risultato importante, sarebbe la classica ciliegina sulla torta”.