Per Appassionata un settimino per fiati e archi d’eccezione, appuntamento con la musica di Kancheli e Beethoven

MACERATA – Lunedì 5 luglio alle ore 18.30 all’Orto dei Pensatori Appassionata propone un ensemble d’eccezione, un settetto formato per l’occasione e composto da Aldo Campagnari al violino, Vincenzo Starace alla viola, Federico Bracalente al violoncello, Amin Zarrinchang al contrabbasso, Stefano Ricci al clarinetto, Flavio Baruzzi al fagotto e Andrea Brunati al corno.

In programma ci sono autentiche gemme della musica da camera, capolavori di rarissima esecuzione: Time… and again per trio d’archi di Giya Kancheli, e il Settimino per fiati e archi in mi bemolle maggiore op.20 di Ludwig van Beethoven.

Il concerto si apre con un brano scritto nel 1997 dal georgiano Kancheli, considerato fra i maggiori compositori dell’ex Unione Sovietica dai tempi di Šostakovič, che in Time… and again mette su pagina una riflessione interiore sullo scorrere del tempo, sui chiaroscuri della vita, nella convinzione che “la musica, come la vita, è inconcepibile senza romanticismo. Il romanticismo è un grande sogno di passato, presente e futuro, una forza di invincibile bellezza che sovrasta e conquista le forze dell’ignoranza, del fanatismo, della violenza e del male”.

Con il Settimino di Beethoven per clarinetto, corno, fagotto, violino, viola, violoncello e contrabbasso, l’atmosfera si fa allegra per la freschezza del fraseggio e la facilità melodica che, nei due secoli che intercorrono dalla sua composizione, hanno sempre conquistato il pubblico che ne ha decretato la straordinaria fortuna.

A eseguire le due sinfonie per Appassionata nel concerto di lunedì 5 luglio alle ore 18.30 c’è un settimino composto da musicisti di prim’ordine, prime parti di prestigiose formazioni e giovani talenti già affermati a livello nazionale e internazionale: il violinista Aldo Campagnari, fondatore del Quartetto Prometeo con il quale ha vinto premi in prestigiosi concorsi internazionali (Primo premio assoluto a Praga, Bordeaux, ARD Monaco, e Leone d’Argento alla Biennale di Venezia nel 2012) e viene chiamato ad esibirsi dalle più prestigiose società concertistiche  internazionali collaborando con artisti come Mario Brunello, Alexander Lonquich, Veronika Hagen, Reiner Schmidt e Michele Campanella, fra gli altri;

il violista Vincenzo Starace, che collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova dal 2015, è prima viola dell’Orchestra da Camera “L’Appassionata” di Verona e ha collaborato con primarie orchestre europee come l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e la Stradivari Festival Chamber Orchestra; il violoncellista Federico Bracalente, invitato in festival come Suoni delle Dolomiti, Ravello Festival, Festival Violoncellistico A. Piatti, Mantova Chamber Music Festival e ideatore del progetto “Bach e il Romanico nel Piceno” e direttore artistico del “Metamorfosi Festival” di San Ginesio;

il contrabbassista Amin Zarrinchang, Primo Contrabbasso presso l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma collabora con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, la Filarmonica “A.Toscanini” di Parma, la Form, ed altre, effettuando numerose tournée in sale prestigiose; il clarinettista Stefano Ricci, Primo Clarinetto dell’Orchestra Haydn dal 1995, ha suonato nelle Orchestre del Teatro Lirico di Cagliari e della Svizzera Italiana di Lugano, nell’Orchestra da Camera di Mantova, la FORM, la Toscanini di Parma fra le altre;

il fagottista Flavio Baruzzi, dal 2000 è Primo Fagotto dell’orchestra Haydn di Bolzano e Trento, dopo essere stato Primo fagotto dell’Orchestra Verdi di Milano per sette anni, e ha collaborato come primo fagotto anche con l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia; e il cornista Andrea Brunati, dallo scorso anno Primo Corno presso la Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, ha lavorato come freelance in primarie Orchestre e Istituzioni musicali italiane, come I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Giovanile L. Cherubini, e la Filarmonica A. Toscanini di Parma.

La stagione 2021 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall’Associazione Musicale Appassionata con la collaborazione dell’Assessorato alla cultura del Comune di Macerata, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Marche, Istituto Confucio-UNIMC, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM. In collaborazione con Marche Concerti, Comitato AMUR, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata e Marche inVita. Valli Pianoforti è partner tecnico.

Un sentito ringraziamento va all’Università degli studi di Macerata, Mecenate Art-Bonus della 13esima stagione dei Concerti di Appassionata.

Biglietto unico 10 euro, ridotto 5 euro, presso la Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini a Macerata (aperta dal martedì al sabato con orario 9-12 e 17.30-19-30, T 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it). Il botteghino è attivo il giorno del concerto dalle 17.30 all’ingresso dell’Orto dei Pensatori in via Illuminati.

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