Pesaro, due eccezionali performance musicali nella mostra Neolithic Sunshine

PESARO – La mostra Neolithic Sunshine, a cura di Marcello Smarrelli, prima personale di Matteo Nasini in
un’istituzione museale italiana, interamente concepita per la Fondazione Pescheria – Centro Arti Visive di
Pesaro, sarà animata a settembre da due performance musicali davvero uniche, in dialogo con le sculture e
le installazioni realizzate per la mostra.

In linea con la sua poetica, che unisce il suono, l’impiego di pratiche manuali lente e la sperimentazione
tecnologica più avanzata, il progetto di Matteo Nasini propone un salto nel tempo, fino all’epoca a cui risalgono
i primi ritrovamenti di parti animali impiegate come strumenti musicali. Un’atmosfera rituale e magica che si
presta ad accogliere e integrare due momenti speciali dedicati alla musica sperimentale.

Venerdì 21 settembre alle 19, in programma Anime sonore, un concerto di Peppe Consolmagno, percussionista noto per i suoi strumenti che sembrano un’officina del ritmo e dei sogni e mettono in scena uno
spazio consacrato al piacere del suono. Sono strumenti in gran parte autocostruiti con materiali recuperati nei
suoi viaggi, come la zucca, il bambù, il legno ed il metallo.

Oggetti sonori realizzati per sé e per Nana Vasconcelos, uno dei suoi tanti estimatori; altri ne immagina unendo la voce alla sinfonia di timbri e colori che si sprigionano da questa singolare orchestra formata da una sola persona. Grandi cucurbitacee saheliane trasformate in tamburi ad acqua, un gong birmano, lo sciabordio di un caxixi, vasi di terracotta africani che cantano, scrosci di senza, flauti pigmei ed altro ancora, tra Sudamerica, Africa, Asia e regioni immaginarie, tra strumenti presi in prestito dalle più’ diverse tradizioni e altri totalmente inventati o reinventati.

Musicologo apprezzato e brillante animatore di seminari e workshop, Consolmagno porta il suo spettacolo nel
Loggiato della Pescheria tra le colonne del Giardino perduto e l’arazzo Principio Selvatico di Matteo Nasini
come scenografia. Un suggestivo racconto ambientate scandito dai brani Baurimbè, omaggio al nord-est
brasiliano, alla caatinga (foresta grigia), Lion Heart dedicato al figlio Leonardo, Pitomba, il frutto più ricercato
dell’Amazzonia e desiderato soprattutto dai bambini, Encontro das Aguas, l’incontro tra i fiumi Rio Solimões e e
Rio Negro, Segredo da Noite la notte con i suoi segreti che concede un po’ di pace, Papauiè, finale in cui vince
su tutto l’ispirazione momentanea, l’aspetto creativo, lo scambio di emozioni.

Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 settembre (dalle 23 alle 8 del mattino), protagonista l’artista Matteo
Nasini che presenta la performance Sparkling Matter, progetto iniziato nel 2016, a metà tra suono, tecnologia
e neuroscienza. Nella Chiesa del Suffragio, l’installazione Neolithic Sunshine e la scenografica e policroma Tenda vestigia, saranno la culla di uno sleep concert live, durante il quale gli impulsi cerebrali di una persona addormentata
si trasformeranno in tempo reale in suono e saranno diffusi nello spazio.

Si potrà assistere al concerto e, lasciandosi trasportare dall’atmosfera onirica, anche pernottare su comodi
materassini messi a disposizione del pubblico. Già presentato nelle sue molteplici varianti da Marsèlleria (Milano e New York), Palazzo Fortuny, (Venezia, in occasione della 57 Biennale Arte), Clima Gallery (Milano), Galleria Nazionale di Roma e MACRO (Roma), Sparkling Matter di Matteo Nasini si propone di dare forma all’attività cerebrale presente durante il sonno.

Grazie all’utilizzo di elettrodi connessi a un dormiente si ottiene, infatti, la raccolta di dati provenienti dall’attività
cerebrale; l’artista ha più volte trasposto questa ricerca scientifica in una esperienza visiva o sonora, offerta
allo spettatore attraverso sculture, performance e installazioni.

La performance, realizzata in collaborazione con Marsèlleria (Milano), sarà anche l’occasione per presentare
il vinile Sparkling Matter, edito da Yard Press con il supporto di Marsèll, che raccoglie una scelta delle
registrazioni dei precedenti appuntamenti. Lo sleep concert sarà inoltre trasmesso in diretta streaming da RAM
Radio Arte Mobile (www.radioartemobile.it).

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