Presentato a Venezia calendario e catalogo Artintype 2023. Il progetto firmato Martintype quest’anno coinvolge l’Accademia di Belle Arti di Venezia

di STEFANIA MEZZINA

Nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Venezia sono stati presentati il nuovo Calendario e il nuovo catalogo, Artintype 2023, progetto di comunicazione, ricerca e valorizzazione dei nuovi protagonisti e dei nuovi caratteri dell’arte contemporanea promosso da Martintype di Colonnella, azienda grafica leader nel settore della stampa di qualità della famiglia sambenedettese Damiani, in collaborazione con le più prestigiose Accademie di Belle Arti italiane.con le opere degli allievi del corso di Pittura dei professori Carlo Di Raco e Martino Scavezzon, che si connotano per due caratteristiche: la ricercata cromaticità e il gusto votato a una costante sperimentazione di nuove espressività

La presentazione è stata introdotta con appassionata competenza dalla professoressa Serena Micantonio, e oltre ai docenti vi hanno partecipato il direttore artistico del progetto “Artintype”,  Tony Cetta, il direttore dell’Accademia veneziana, professor Riccardo Caldura e un pubblico curioso ed eterogeneo, formato soprattutto da studenti e appassionati d’arte, che hanno così potuto vedere in anteprima il nuovo calendario e le opere scelte per rappresentarlo.

Gli interventi, introdotti dal professor Caldura, hanno avuto come focus centrale l’importanza, sempre più decisiva, di connettere il mondo della produttività con il mondo della creatività e di far coincidere, per quanto possibile, le pratiche artistiche con alcune logiche imprenditoriali al fine di creare nuove dinamiche partecipative e integrative tra mondo dell’arte e mondo del lavoro.

Presenti all’evento anche molti degli autori delle opere che hanno potuto così ritirare, brevi manu, il set completo Artintype Collection 2023.

Per l’occasione infine, accompagnati della professoressa Micantonio, quanti sono intervenuti hanno avuto la possibilità di visitare la splendida struttura accademica e i laboratori di pittura, pulsanti di vitalità ed energia creativa, dove molte delle opere presentate sono state concepite e realizzate.

“Siamo felici della collaborazione avviata con quella che è una delle più note e prestigiose accademie italiane. Proprio in virtù di questa collaborazione, il progetto Artintype di quest’anno si ispira a Venezia e a ciò che questa splendida città rappresenta in Italia e nel mondo e ne prende in prestito, nella progettazione e realizzazione, molteplici suggestioni, a partire dalla forma stessa del calendario che, grazie a un lavoro certosino e meticoloso di cartotecnica, ricorda e omaggia il ferro della tipica gondola veneziana.

Le opere fanno parte di Extra Ordinario Workshop, un progetto nato dalla collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Venezia e il mondo imprenditoriale veneziano finalizzato a sviluppare gli aspetti dell’esperienza creativa e le metodologie formative nel campo della produzione contemporanea, mettendo l’indagine individuale e il dialogo con l’altro al centro della pratica artistica. Extra Ordinario Workshop è così un esempio virtuoso di collaborazione tra soggetto pubblico e privato che evidenzia come, nel campo creativo e formativo, approcci, strategie ed esperienze vadano condivisi e reciprocamente sostenuti”, afferma Enrico Damiani responsabile comunicazione per Martintype, ovviamente presente all’evento.

Per saperne di più o per vedere le opere scelte e i protagonisti che le hanno realizzate, visitare il sito www.artintype.it.

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