SAN BENEDETTO – Domani, venerdì 21 febbraio alle ore 18 presso Palazzo Piacentini di Paese Alto, Paolo Roversi presenta il libro “Psychokiller” (Ed. SEM). Conversa con l’autore sulla psicologia del giallo Marco Giri, direttore UOC Psichiatria Ospedaliera della S.O. Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Saluti di Terenzio Carboni, presidente Rotary Club San Benedetto del Tronto Nord.
Evento organizzato dall’Associazione culturale “I Luoghi della Scrittura”, a cura di Mimmo Minuto, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Regione Marche.
Paolo Roversi scrittore, giornalista e sceneggiatore, si è laureato in Storia contemporanea all’Università Sophia Antipolis di Nizza (Francia). Ha pubblicato romanzi gialli con protagonista il giornalista hacker Enrico Radeschi: Blue Tango – noir metropolitano (Stampa Alternativa), La mano sinistra del diavolo (Mursia) con cui ha vinto il Premio Camaiore di Letteratura Gialla 2007 ed è stato finalista del Premio Franco Fedeli 2007, Niente baci alla francese (Mursia), La marcia di Radeschi (Mursia), L’uomo della pianura (Mursia) e La confraternita delle ossa (Marsilio).
Con Marsilio, nel 2015 ha pubblicato il dittico Città rossa, due romanzi sulla storia della criminalità milanese degli anni Settanta e Ottanta: Milano criminale e Solo il tempo di morire (premio Selezione Bancarella, premio Garfagnana in giallo). Tra gli altri suoi romanzi: PesceMangiaCane (Edizioni Ambiente) e L’ira funesta (Rizzoli), Alle porte della notte (Marsilio). È fondatore e direttore della rassegna dedicata al giallo e al noir NebbiaGialla Suzzara Noir Festival. Ha diretto MilanoNera web press, un portale dedicato interamente alla letteratura gialla.
In una Milano attualissima e brillantemente descritta, Paolo Roversi muove con maestria personaggi dalla doppia faccia, sbirri senza scrupoli e fuori dagli schemi, donne affascinanti e pericolose. Milano è scossa da una serie di omicidi. Un assassino riprende le proprie vittime mentre le soffoca per poi spedire i video dei loro ultimi istanti di vita alla polizia.
Il destinatario dei macabri filmati è il tormentato commissario Diego Ruiz, un “sopravvissuto”, alcolista e fumatore incallito, che insieme alla sua squadra si trova a dover indagare con-temporaneamente su questo killer e su una strana rapina in banca. Ben presto la Questura chiede aiuto a Gaia Virgili, una giovane e brillante profiler, arrivata da poco a Milano per seguire un altro caso, quello del “killer delle donne sole”.
La dottoressa disegna il profilo di un uomo instabile e pericoloso, una sorta di vendicatore solitario molto astuto che ha lanciato apertamente una sfida agli inquirenti invitandoli a catturarlo prima che uccida ancora. Inizia così una lotta contro il tempo, mentre il piano dell’assassino assume via via contorni sempre più definiti. Ma ogni volta che l’indagine sembra giungere a un punto di svolta, una mossa a sorpresa del killer spinge Ruiz a rivalutare l’intera lista dei sospetti.”