
Domenica scorsa il Partito della Rifondazione delle Marche ha celebrato il suo congresso
straordinario al termine di un percorso di mesi che ha visto impegnati i circoli e le federazioni e al
quale ha partecipato un altissima percentuale di iscritti, in alcuni casi, come nella federazione di
Ancona, vicina al 50%.
Un risultato e una percentuale di partecipazione, la più significativa dei congressi regionali del
partito, che testimonia la volontà di tante e tanti di rilanciare l’azione di Rifondazione nelle Marche
dopo un lungo periodo di difficoltà e di assenza di direzione e di progetto supplita solo dalla vitalità
e dall’impegno di alcuni territori, dei circoli territoriali e dei suoi militanti.
Al termine dei lavori il nuovo Comitato Politico regionale ha eletto come segretario regionale
Massimo Rossi, figura la cui storia politica nella regione è già un programma, che ha accettato
l’incarico come impegno, in un arco di tempo limitato ma intenso, di riorganizzare il partito come
un collettivo capace di mettere a disposizione la ricchezza della sue militanze e un patrimonio
politico importante, nella costruzione di una più vasta soggettività sociale e politica che raccolga
nella nostra regione la voglia di alternativa e di sinistra.
Massimo Rossi, nato a Fermo classe 1957, ha rivestito la carica di sindaco di Grottammare per due mandati dal 1994 al 2003 e successivamente quello di Presidente della Provincia di Ascoli Piceno dal 2004 al 2009. nel 2011 ha ottenuto la carica di portavoce nazionale della Federazione della Sinistra.