
BOLZANO – La sconfitta di Bolzano spegne le velleità play off della Samb. I rossoblù dovevano assolutamente vincere per passare il turno ma si devono arrendere al rigore trasformato da Morosini al 28’ st. Grande delusione per i circa 400 tifosi rossoblù giunti nel capoluogo altoatesino per sostenere Rapisarda e compagni. Doveva essere la Samb a fare la partita ma a parte uno sterile possesso palla ed una certa predominanza territoriale Nardi non ha dovuto effettuare alcune intervento di rilievo. Anzi la Samb ha calciato verso la porta avversaria solo al 46’st con Russotto con il portiere di casa che ha bloccato in due tempi.
All’ undici di Paolo Zanetti bastava anche solo pareggiare per passare il turno ed ha controllato agevolmente le iniziative rossoblù, chiudendo bene gli spazi e mettendo in apprensione la retroguardia rivierasca con pericolose accelerazioni nelle ripartenze. Ci si aspettava sicuramente qualcosa di più in fase conclusiva da parte di Rapisarda e compagni ma bisogna anche dire che la gara è stata condizionata dal forte vento. Nella prima frazione di gioco ha soffiato alle spalle dei rossoblù che, però, non ne hanno approfittato per battere a rete.
Magi deve fare a meno di Gelonese e Rocchi, riproponendo Caccetta in mediana a fianco di Signori con il rientrante Ilari a ridosso di Stanco e Di Massimo. I due punteros rossoblù si sono dati da fare ma la morsa dei difensori altoatesini non ha dato loro scampo. Praticamente annullati da Vinetot e dai suoi compagni di reparto. Paolo Zanetti d’altro canto deve fare a meno di Mazzocchi, Romanò e Fink e si affida al tandem offensivo formato da Lunetta e Romero con De Rose a dettare il ritmo alla manovra.
Russotto parte dalla panchina per poi subentrare a Di Massimo dopo otto minuti della ripresa. Il fantasista rossoblù ha cercato di prendere per mano la squadra, forse intestardendosi troppo nel tenere il pallone ma è stato uno dei pochi a rendersi pericoloso in fase offensiva. Ad inizio match è subito il Sud Tirol a rendersi pericoloso con una conclusione di Turchetta. Poi inizia il possesso palla della Samb che però non sfonda, non creare nulla di pericoloso, a parte un angolo di Di Massimo su cui Nardi esce a vuoto costringendo Tait al salvataggio in extremis.
Al 36’ un’azione personale di Turchetta viene contrata in extremis in angolo dal recupero di Celjak. Tre minuti dopo ci prova Morosini su punizione con Sala bravo a respingere con i pugni. E’ sempre l’ ex Ascoli a fare correre un brivido nella schiena dei tifosi rossoblù al 39’ ma il suo colpo di testa si perde alto sulla traversa. Nella ripresa Magi adotta quasi immediatamente due cambi,. All’ 8’ infatti scocca l’ora di Russotto che prende il posto di Di Massimo, con Bove che sostituisce Caccetta.
Russotto parte da lontano cercando di innescare gli avanti ma la retroguardia del Sud Tirol è un muro invalicabile. La Samb prova a chiudere i padroni di casa nella propria trequarti con i biancorossi che, però, si rendono pericolosi nelle ripartenze. Ci provano, infatti Morosini e Lunetta ma senza alcun esito. Al 20’ Zanetti sostituisce Romero per De Cenco ma l’atteggiamento tattico della sua squadra non cambia.
Sei minuti dopo l’ episodio che ha deciso match e qualificazione. Morosini prende palla nella propria trequarti e si invola verso la porta difensa da Sala. Bove cerca il recupero in extremis ma aggancia in area il centrocampista di casa. Per Annaloro di Cologno è rigore, confermato anche dalle immagini televisive. Dal dischetto Morosini spiazza il pur bravo Sala. Magi si gioca il tutto per tutto inserendo alla mezzora Calderini per Ilari e Cecchini per Fissore. Ma come dice una legge matematica, invertendo i fattori il prodotto non cambia.
Russotto cerca di caricarsi sulle spalle i compagni ma non trova la giusta collaborazione. Ed allora è il Sud Tirtol ad avere le migliori occasioni per il raddoppio. Ma Sala è bravo per due volte su Turchetta. Al primo di recupero ecco l’unica conclusione nello specchio della porta della Samb con l’indemoniato Russotto. In due tempi Nardi sbriga la pratica. E l’incontro si chiude con il palo colpito da De Rose ma anche in questa occasione decisiva è stata la deviazione con la punta delle dita di Sala.
Ora la Samb va in vacanza e si apre la “lunga estate calda” rossoblù per quanto riguarda l’assetto societario. Il presidente Fedeli ha più volte confermato di volere lasciare e lo ha confermato di nuovo anche dopo la gara di Bolzano ad alcuni siti rivieraschi. Il 16 giugno scadono i termini per la presentazione della domanda di iscrizione al prossimo campionato con le relative garanzie. Un mese di tempo, quindi, per trovare un possibile acquirente.
SUDTIROL (4-3-3): Nardi 6; Ierardi 6, Pasqualoni 6,5, Vinetot 6,5, Fabbri 6; Tait 6, De Rose 6,5, Morosini 7 (40’st Antezza sv); Lunetta 6 (45’st Della Giovanna sv), Romero 6 (22’st De Cenco 6), Turchetta 6,5 (40’st Oneto sv). A disp. Gentile, Ravaglia, Casale, Mlakar, Berardocco, Crocchianti, Mattioli, Proietto. All. Zanetti 6,5
SAMB (3-4-1-2): Sala 7; Celjak 6 Miceli 6, Biondi 6; Rapisarda 6, Caccetta 5,5 (9’st Bove 5,5), Signori 6,5, Fissore 6 (30’ Cecchini sv); Ilari 6 (30’st Calderini sv); Di Massimo 5,5 (9’st Russotto 6,5), Stanco 5,5. A disp. Pegorin, Rinaldi, Gelonese, Rocchi, De Paoli, D’Ignazio, Panaioli. All. Magi 6
ARBITRO: Annaloro di Collegno
Guardalinee: Salvatori-Pappalardo di Parma.
MARCATORE: 28’ st Morosini (rig).
AMMONITI: Caccetta (S), Fissore (S), Bove (S), Russotto (S), Tait (ST).
Note: Spettatori 1.500 circa di cui quattrocento provenienti da San Benedetto. Angoli 5-4 per il Sud Tirol. Recupero 0 pt, 4’ st