
SAN BENEDETTO – Nel 3-1 del Manuzzi per la Samb nella passata stagione c’ è stata anche la firma di Federico Angiulli. Sabato il centrocampista rossoblù torna nel luogo del delitto. “Lo scorso anno –dice il playmaker lombardo- è stata una delle partite più emozionanti anche perché a Cesena c’erano anche mille tifosi. Avevamo collezionato un filotto di vittorie che ci avevano portato, momentaneamente, nelle zone alte della classifica.
E’ stato bellissimo vincere quella partita ed anche di essere uno dei marcatori dell’ incontro. Per me giocare a Cesena è sempre speciale. Mia mamma è di quella città e lì ho parenti e amici. Quando affronto la formazione bianconera da rivale, mi dà sempre grandi emozioni. L’ obiettivo, anche questa volta, è quello di portare a casa un risultato positivo”.
Ad oggi Angiulli ha già realizzato due reti. “Nella mia carriera –spiega il centrocampista rossoblù- ho segnato complessivamente una trentina di gol con conclusioni da fuori area. Questa caratteristica è stata sempre un mio punto di forza. Nella passata stagione per la prima volta giocavo da play maker e visto anche l’atteggiamento tattico spregiudicato della Samb ero portato maggiormente alla fase di copertura. Quest’ anno , invece, ho iniziato a calciare di più anche perché abbiamo cambiato modulo di gioco. Quando posso ci provo. Mi è andata bene un paio di volto e ci tenterò ancora”.
Angiulli si sta confermando tra i più costanti della Samb nel rendimento in campo. “A livello emotivo –analizza- è sicuramente cambiato qualcosa. Lo scorso anno ero in prestito dal Catania e quindi potevo essere meno preso anche perché a fine stagione sarei tornato alla società di appartenenza. Però ho subito sposato la causa rossoblù ed ho legato con i tifosi e la piazza ed ho dato e darò sempre il massimo per lo stemma che ho sulla maglia. Tanto amici mi hanno fatto capire cos’è la Samb ed ho acquisito la loro mentalità. Inoltre, lo scorso mese di maggio, ho risolto un problemino fisico ed ora sto decisamente meglio”.
La Samb però deve ammortizzare a livello mentale il passo falso con il Matelica che ne ha ridimensionato le ambizioni. “Contro i biancorossi –prosegue nell’analisi Federico Angiulli- eravamo partiti bene, passando in vantaggio e rischiando veramente poco. Poi un episodio (l’espulsione di D’Ambrosio, ndr) ha condizionato la partita anche perché fino a quel momento il Matelica non si era mai reso pericoloso. Nella ripresa abbiamo sbagliato atteggiamento pensando di poterci limitare alla sola fase difensiva e provando a colpire in contropiede. Dovevamo continuare a giocare anche con un uomo in meno, invece abbiamo dato coraggio ai nostri avversari, incassando il gol del pareggio quando ancora mancava troppo tempo alla fine del match. Comunque sappiamo che è un episodio isolato”.
Infine Angiulli guarda al match di sabato contro il Cesena. “Abbiamo dimostrato che le gare importanti ci gasano e vogliamo dimostrarlo anche al Manuzzi. Conosciamo bene il nostro prossimo avversario-conclude il centrocampista rossoblù- e stiamo lavorando per mettere in difficoltà una grandissima squadra”.
Beneficenza. Saranno 6 le maglie celebrative che verranno messe all’asta sulla pagina facebook ufficiale della Sambenedettese (una autografata da Ruben Botta, una da Maxi Lopez, due autografate da tutta la squadra e due neutre). Il ricavato verrà devoluto al reparto di pediatria dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto.
Serie C. Da oggi le partite di Serie C saranno visibili anche all’estero. Il canale Serie C TV infatti sarà distribuito in tutto il mondo grazie ad un accordo che permette a Mister C di esportare il brand Serie C in Europa e oltreoceano, negli Stati Uniti, in America Latina, in Argentina e in Australia. Lega Pro, proprietaria del canale Serie C TV, assieme ad Eleven Sports, distributrice dello stesso canale, hanno individuato, in via non esclusiva, in Mister C un soggetto idoneo a perseguire l’obiettivo di massimizzare la distribuzione delle partite della terza serie calcistica italiana.
“Attraverso questa operazione portiamo il nostro brand in un mercato nuovo, mai esplorato prima” sostiene Francesco Ghirelli, presidente di Lega Pro. “In questo modo daremo ancora più visibilità ai club di Serie C e agli sponsor e permetteremo ai tifosi di poter seguire il calcio dei comuni d’Italia da ogni angolo del mondo. Penso soprattutto agli italiani all’estero, lontani dagli affetti o dai luoghi del cuore, il tifo è anche un modo per connettersi con le proprie origini e ricordarsi da dove si è cominciato”.
Il canale sarà distribuito in streaming e con i commenti in lingua italiana. L’accordo copre la stagione sportiva in corso e proseguirà fino alla stagione 2022/2023.