Antonio Borromeo è un papà separato, tutore del principio della “Bigenitorialità”, da anni è impegnato sul fronte della tutela dei diritti dei genitori separati e dei diritti dell’infanzia.
Dopo le imprese che lo hanno portato a Strasburgo, presso la Corte europea dei Diritti dell’Uomo, e lungo le strade del Meridione d’Italia ad incontrare rappresentanti della Chiesa, questa volta, all’insegna dello slogan “Insieme si può”, “Papi Gump” è partito da Vasto e raggiungerà Bruxelles per incontrare tre europarlamentari italiani.
L’intento è quello di fare opera di sensibilizzazione alla soluzione dei tanti problemi a cui la legge sulla Bigenitorialità non ha dato, fino ad ora, risposte. “Una legge da riformare – secondo Borromeo – perché troppo spesso disapplicata o mal interpretata e che continua ad alimentare incomprensioni e dissidi tra tantissime coppie di genitori separati o divorziati, tutto a discapito dei figli”.
A differenza delle altre occasioni, questo nuovo tour è finalizzato alla diretta sensibilizzazione dei Comuni italiani in ordine ai loro interventi sul tema, a partire dalla istituzione del “Registro amministrativo per il diritto dei minori alla bigenitorialità”. Inoltre saranno raccolte, su delle apposite schede, le risposte che gli amministratori locali, regionali e Parlamentari nazionali incontrati vorranno fornire a dei precisi quesiti sul tema.
Il materiale raccolto servirà a redigere una nuova Proposta di legge che sarà sottoposta all’attenzione del Parlamento italiano da rappresentanti di varie forze politiche che già si sono dichiarati disponibili alla collaborazione.