San Benedetto: Porto d’Ascoli Che storia!, la Caserma Guelfa torna protagonista

SAN BENEDETTO – Un appuntamento nel segno della storia locale nell’ambito dei festeggiamenti per il Patrono San Benedetto Martire. Domenica 8 ottobre 2017 alle 17.15 presso gli spazi della Caserma Guelfa si parlerà del territorio durante l’incontro “Porto d’Ascoli Che storia!”, ricostruendo frammento dopo frammento vicende sbiadite dal tempo e contorni di grandi eventi che hanno segnato la vita dell’intera comunità sambenedettese.

L’iniziativa è promossa dai Comitati dei Quartieri di Porto d’Ascoli (Agraria, Fosso dei Galli, Mare, Sentina, Porto d’Ascoli Centro, Ragnola, Salaria), in collaborazione con l’Osteria Caserma Guelfa ed il Comitato di Quartiere Paese Alto, patrocinata dal Comune di San Benedetto del Tronto e dal Comune di Monteprandone, sostenuta da BIM Tronto, Banca Picena Truentina, Comitato festeggiamenti San Benedetto Martire.

Dopo un’introduzione di Giuseppe Merlini, archivista del Comune di San Benedetto del Tronto, la giornalista del Corriere Adriatico Laura Ripani converserà con Saturnino Loggi, autore del libro “Monteprandone-Porto d’Ascoli: Storia di un territorio” pubblicato da Capponi Editore in occasione dell’80° anniversario del distacco di Porto D’Ascoli dal Comune di Monteprandone e dell’aggregazione a San Benedetto del Tronto.

In particolare saranno trattati i temi dell’annessione del territorio ad Ascoli, del ruolo di San Giacomo della Marca in veste di giurista e pacifista, della nascita della Chiesa della SS Annunziata, luogo religioso più antico di Porto d’Ascoli, dell’importanza storica che la Sentina ha ricoperto negli anni, della scissione della frazione Porto d’Ascoli dal Comune di Monteprandone con un cenno ad un grande classico della letteratura nazionale.

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