
SAN BENEDETTO – Torna l’appuntamento con la quinta edizione del Festival Internazionale Confini di Danza, organizzato dall’ AR’YA TheatART BALLET e promosso dal comune di San Benedetto. “Ormai –afferma la direttrice artistica Antonella Ascani– è un appuntamento fisso dell’ estate sambenedettese. Negli anni passati abbiamo ospitati dei veri e propri maestri della danza come Linsday Kemp, Renato Greco, Enzo Paolo Turchi e Steve Lachange. Il nostro obiettivo è quello di divulgare la danza ad alti livelli, offrendo ai partecipanti un’opportunità di scambio con i maestri, attraverso un contatto diretto. E’ un’esperienza intensa per approfondire tematiche già studiate, per conoscere nuovi metodi di linguaggio e di espressione, per vivere intense emozioni”.
“In questa edizione –aggiunge Marzia Ascani– abbiamo adottato uno schema più attualizzato, ampliandone la portanza anche al coaching della danza. L’allenamento mentale è fondamentale con seminari che sono rivolti ad insegnanti, danzatori e allievi. Permette di vivere meglio la prestazione senza carico emotivo. Sarà anche l’ occasione per presentare il mio libro Libera la tua danza con il coaching. Mi auguro che le scuole di danza di San Benedetto partecipino in massa a questo festival, un’occasione imperdibile per chi vuole esplicare questa arte”.
“Come amministrazione comunale –è la presidente della Commissione Cultura Rosaria Falco che parla- siamo sempre vicini alle realtà del territorio che costituiscono l’eccellenza. Da anni, questo festival porta professionalità nella danza con la presenza di personaggi di spicco. L’occasione giusta per esplorare i nuovi orizzonti di quest’arte. Siamo inoltre riconoscenti del fatto che questo tipo di manifestazioni promuovono la nostra città a 360 gradi”.
Il Festival si suddivide in stage e spettacoli che si svolgeranno nella suggestiva cornice dello chalet Oltremare. Le lezioni saranno tenute da Leontine Snel, coreografa di livello internazionale, Francesco Capuano (modern jazz), Antonella Ascani (modern e danza contemporanea) Marzia Ascani (coaching nella danza) e Massimo Castagnini.
“Presenterò –dice quest’ultimo la disicplina J-Up over&inside Fit. Si tratta di una forma di fitness su musica giapponese, pop, anime con cui si allena tutto il corpo. E poi ecco il Gyrokinesis che riequilibra la colonna vertebrale e si affianca veramente bene a sport come tennis e golf”.
Per quanto riguarda gli spettacoli, giovedì 13 luglio il Festival incontra Pianeta Oltremarte. Alle ore 22 allo chalet Oltremare si svolgerà Penisula, spettacolo di mare e poesia di Antonella Ascani, ispirato alla Taranta. Sabato 15 luglio Gala del Festival con cena alle ore 21 nel corso della quale gli allievi che hanno partecipato al workshop di Danza Contemporanea si esibiranno nella performance Progetto per una Danza. Inoltre saranno consegnati gli attestati di frequenza agli stage e l’assegnazione delle borse di studio.
Queste ultime, consegnate agli allievi che si sono maggiormente distinti, prevedono una serie di stage gratuiti presso lo I.A.L.S. di Roma, uno dei centri di danza più importanti a livello europeo, presso Renato Greco Dance Studio di Roma, Hopera Ballet e per l’edizione 2018 del Festival.
“Siamo felici –chiude la serie degli interventi Luigi Capriotti dello chalet Oltremare- di ospitare di novo questo festival. Se si è arrivati alla quinta edizione, vuole dire che si tratta di un evento di qualità”.