
Se siete appassionati di letteratura e vi affascinano i misteri legati alle grandi figure del passato, “Shakespeare Aenigma: La prima incarnazione di John Florio” di Stefano Reali è un libro che merita tutta la vostra attenzione. Con una scrittura avvincente e un’argomentazione solida, l’autore ci porta dentro una delle questioni più affascinanti della storia della letteratura: chi si cela davvero dietro il nome di William Shakespeare?
Stefano Reali costruisce la sua indagine con rigore storico e passione narrativa, portando alla luce elementi che spesso vengono trascurati nei dibattiti accademici. Il cuore del libro è la figura di John Florio, intellettuale italo-inglese di grande cultura, che secondo l’autore potrebbe essere stato il vero artefice delle opere shakespeariane. La sua padronanza della lingua, la conoscenza dei classici e il suo legame con la corte inglese lo rendono un candidato più che plausibile.
Ciò che rende questo libro particolarmente godibile è il modo in cui Reali riesce a trasformare una ricerca storica in una lettura scorrevole e intrigante, quasi un romanzo investigativo. Il lettore si trova a seguire una pista fatta di documenti, testimonianze e riferimenti letterari, in un viaggio che stimola la curiosità e spinge a riconsiderare molte certezze.
Consiglio questo libro non solo agli studiosi e agli appassionati di Shakespeare, ma anche a chi ama i saggi che sanno intrattenere senza mai risultare pesanti. “Shakespeare Aenigma” è una lettura che apre la mente e invita a guardare la storia della letteratura da un punto di vista nuovo e affascinante.