CIVITANOVA MARCHE – Sei concerti in programma per il nuovo cartellone di Civitanova Classica Piano Festival. La manifestazione, ideata e diretta da Lorenzo Di Bella, rafforza il suo ruolo di collettore delle principali istituzioni culturali e artistiche della città.
“Una storia importante per questa iniziativa arrivata all’undicesima edizione – afferma l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri presente alla conferenza stampa insieme al sindaco Fabrizio Ciarapica, al presidente e vicepresidente TDiC Aldo Santori e Michela Gattafoni, al direttore artistico Di Bella e a Giorgio Luzi della galleria Centofiorini – un orgoglio per questa città”.
“Di Bella -aggiunge Aldo Santori- è un raffinato musicista che stimo e grazie a lui a Civitanova arrivano artisti nazionali ed internazionali che propongono sempre concerti di alto livello. Non vediamo l’ora di ascoltarli”.
Si inizia venerdì 14 dicembre alle ore 21.15, al Teatro Annibal Caro, con il concerto di inaugurazione dedicato al quarantennale della galleria Centofiorini: l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro Luigi Piovano, affianca Lorenzo Di Bella al pianoforte in un programma che prevede la Sinfonia n.39 di Wolgang Amadeus Mozart, gli studi di Fryderyk Chopin e la Rhapsody in Blue di George Gershwin. A Stefano Bracalente del Centro Studi Licini viene affidata la finestra sull’arte tra il primo e secondo tempo.
Sabato 2 febbraio, è la sala lettura della Biblioteca Zavatti a fare da scenario, come ormai tradizione, allo Spazio Giovani del Festival, che “per la prima volta ospita un’orchestra d’archi di giovanissimi elementi, tutti under 20, dal Marche Music College di Senigallia, insieme a Davide Massacci al pianoforte” sottolinea Di Bella.
Domenica 10 marzo il pianoforte cede il passo ai suoi storici antesignani: Manuel Tomadin, all’organo e al clavicembalo, fa risuonare le Voci d’organo dello splendido Callido 1771 situato nell’Auditorium Sant’Agostino. Anche per questo evento si rinnova la collaborazione con la galleria Centofiorini, con l’intervento della critica d’arte Marta Silenzi.
In una tale polifonia territoriale non può mancare la voce della Pinacoteca Civica “M. Moretti”, amica del Festival sin dalla prima ora: domenica 7 aprile, in occasione della mostra Risonanze: Chagall e Braque, due opere a Civitanova l’Auditorium San Francesco ospita il concerto del grande pianista russo Boris Petrushansky, con la pillola d’arte del prof. Stefano Papetti.
Anche per questa stagione Civitanova Classica non dimentica di riservare un’attenzione particolare al mondo della scuola: mercoledì 17 aprile il Progetto Scuola vede la FORM esibirsi nell’Auditorium della scuola “Mestica” con Archi, Fiati (Legni, Ottoni), dove son le Percussioni?.
Chiusura in grande spolvero mercoledì 15 maggio ancora con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, questa volta diretta dal polacco Bartosz Zurakowsky con accanto il duo pianistico Marco Schiavo e Sergio Marchegiani prima e Robert Andres e Lorenzo Di Bella poi. Al giovane musicologo milanese Nicolò Rizzi spetta il compito di accompagnare il pubblico alla scoperta delle atmosfere storiche e delle caratteristiche principali del programma.
Civitanova Classica Piano Festival viene realizzato dall’Associazione Arte in Musica, grazie al Comune di Civitanova e all’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e con il contributo indispensabile delle aziende: il main sponsor ICA Group e i partner Bastianelli, Tecnolift ascensori, Alfred, Roberto Valli, Dimorae e BCC di Civitanova Marche e Montecosaro. È possibile acquistare i biglietti del Festival presso tutte le biglietterie AMAT, sul sito Vivaticket e presso il teatro Rossini di Civitanova in orario di cinema.
Per informazioni: www.civitanovaclassica.it – tel. 348/3442958.