Finita la prima fase di ‘Pensieri fatti a mano’, si guarda alla conclusione a Piacenza a metà maggio il 15 e 16, in cui si porterà a termine il progetto di promozione turistica realizzato grazie all’intervento del Gal Fermano Leader. Domenico Baratto, presidente dell’associazione Wega, con Cna Fermo e Sibillini Segreti e Sapori ha aiutato il comune di Amandola nella realizzazione dell’importante evento, fa un primo bilancio:
“Siamo stanchi ma soddisfatti: abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, promuovere le meraviglie del territorio, mettendo Amandola al centro del progetto. Voglio ringraziare le aziende artigiane ed enogastronomiche che hanno rischiato venendo in Amandola, per una fiera al primo allestimento. A nome di tutti gli organizzatori ringrazio le aziende e cito le tante che abbiamo avuto piacere di conoscere coi loro meravigliosi prodotti: Ciriaci, Regina dei Sibillini, Campofilone, Frami, Miele Colibazzi, Lumavite, Vigne di Franca, Birra Corte Moralbe, Olio Clara, Angolo di Paradiso, Fonte Granne , Marmellate Le Spiazzette, Forno La Madia, Cappellaio Pazzo, Fiorella Di Chiara, Oggetti D’Arte, Marco Salusti, Calzaturuificio 3M, Lana di Cane, Elena Ciarrocchi, San Ruffino Cosmetics”.
Quale rapporto tra artigianato ed enogastronomia con la filosofia?
“Nasce qui l’dea Pensieri Fatti a Mano: promuovere il territorio, ciò che abbiamo di più bello attraverso il pensiero. Dalla manualità al pensiero e viceversa, creando qualcosa di nuovo ed antico allo stesso tempo, come voglia di tornare alle origini. Conoscere il territorio attraverso i 5 sensi, ed i laboratori gratuiti di analisi sensoriale condotti dalla Flavour ne sono la prova. Ci sono stati momenti molto belli con Garlaschelli, Morganti, Sabatini, Poli, Mandozzi”.
Come accostare i blogger a tutto questo?
“Per pubblicizzare il territorio abbiamo invitato alcuni noti blogger internazionali che abbiamo accompagnato a conoscere il paesaggio rurale dell’interno del fermano, concludendo il viaggio con un incontro con Ilaria Barbotti, presidente nazionale di Instagram. E’ stato un modo per valorizzare a livello europeo il nostro territorio. Tra loro Paul Steell ha addirittura 680 mila follower !”.
Sarà un’occasione per nuovi investimenti nel nostro territorio?
“L’evento si è chiuso con un incontro con l’imprenditrice Orietta Varnelli ed Enrico Biondi, testimoni che nel nostro territorio è possibile investire onestamente a livello internazionale”.
30 anni fa c’era la Fiera dell’artigianato in Amandola, è possibile fare qualcosa di simile?
“Sicuramente si, sempre coinvolgendo i professionisti e i volontari Cna e Sibillini Segreti e Sapori, oltre al comune che ha reso possibile il tutto e che finalmente sta ridando al Chiostro di S. Francesco il giusto valore di centro culturale”.
Tutti gli organizzatori condividono la soddisfazione di Baratto, primo fra tutti il Sindaco Marinangeli sempre presente agli incontri, che si è detto entusiasta per la professionalità ed il buon gusto con cui è stata allestita la mostra, proponendo di strutturare l’idea per poterla ripetere a cadenza annuale. Colpito dalla serietà, professionalità e responsabilità dei due imprenditori, ha preso contatti con la Varnelli che si è detta disponibile a tornare in Amandola ed a sostenere le iniziative promosse dal comune di Amandola.