Mercoledì 26 novembre, alle 21, si apre il sipario al teatro comunale di Porto San Giorgio per “Una passione slava” , recital tratto da “La vita privata di Giulia Schucht”. Parla della storia d’amore con Antonio Gramsci, tra politica,
musica, storie di grandi personaggi e trame di vita privata, curato da Lucia Tancredi con Serena Abrami (canto) e Fabio Capponi (piano).
Il romanzo della Tancredi, vincitore del Premio Letterario Internazionale “Scrivere per Amore” 2013 di Verona, ricostruisce tra vero e verosimile la vita di Giulia che è moglie, madre, confidente ed amante appassionata a cui Antonio
Gramsci si rivolge come un bambino goloso. Eppure Giulia Schucht è stata rimossa, condannata dalla Storia ad estinguersi. Cosa c’era di sconveniente in questa donna particolarmente bella, aristocratica, che d’estate vestiva di bianco, d’inverno di verde? Che incantava con il suo violino un pubblico di ottomila spettatori al concerto di capodanno a Mosca del 1918? Che cercò nella malattia forse un modo per preservarsi dalla storia del suo tempo o per essere fedele all’uomo che amava?
L’evento prevede la partecipazione di Serena Abrami che presenterà delle inedite versioni di romanze russe e canzoni italiane anni 20-30 legate alla resistenza per meglio descrivere il contesto socio-culturale dei protagonisti del
romanzo e creare un clima di immedesimazione con la storia narrata da Lucia Tancredi. Serena sarà accompagnata al pianoforte da Fabio Capponi. L’ingresso è libero.