SAN BENEDETTO DEL TRONTO – LIBERI DI ESSERE SOBRI

L’Arcat Marche – metodo Hudolin – e le famiglie dei Cat di San Benedetto hanno organizzato ieri, venerdì, all’isola pedonale di San Benedetto (largo Luigi Onorati) il gazebo “Liberi di essere sobri”, dove i cittadini hanno ricevuto informazioni e materiale sui rischi del bere bevande alcoliche. In particolare, spiccava la presenza dei giovani allievi della scuola primaria “San Giovanni Battista” e della scuola secondaria di primo grado Isc Centro, plesso “Curzi”. I ragazzi, oltre a ricevere simpatici gadgets, hanno ascoltato le informazioni degli operatori e non hanno disdegnato di fare domande sull’argomento e di raccontare alcune storie delle proprie vite familiari. Nella provincia di Ascoli Piceno sono sei i Cat (cinque a San Benedetto del Tronto e uno a Monteprandone) che accolgono le famiglie con problemi alcol-correlati offrendo alle persone, attraverso incontri con cadenza settimanale, l’opportunità di affrontare e risolvere la sofferenza causata dal bere. L’ultimo a vedere la luce lo scorso 5 febbraio è stato quello di via Gronchi (quartiere Agraria, zona case popolari) intitolato a Pegasus, che si riunisce ogni giovedì alle ore 21. I Club sono attivamente impegnati a promuovere la salute nella comunità locale e quest’anno, in occasione del mese nazionale di prevenzione alcologica, hanno proposto delle riflessioni sull’importanza della libertà di vivere una vita senza bere, non solo per coloro che hanno avuto problemi alcol-correlati, ma anche per quelli che non desiderano bere. Il gazebo, gentilmente fornito dalla Protezione Civile di San Benedetto, era previsto per martedì 28 aprile scorso, ma poi il maltempo costrinse gli organizzatori a posticiparne la realizzazione. Per qualsiasi informazione in merito ai problemi alcol-correlati si può contattare il numero verde 800-239220 del Servizio Risposte Alcologiche dell’Ambito Territoriale Sociale 21.

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